Positivo al covid era stato al bar. La replica dei gestori
Roccamonfina/Sparanise. L’Asl ha chiesto la chiusura di un bar a Sparanise frequentato da uno dei ragazzi di Roccamonfina risultato positivo al Covid-19. Lo ha reso noto il sindaco Salvatore Martiello. Il primo cittadino ha anche consigliato “la quarantena volontaria immediata a tutti i frequentatori del locale nelle serate del 7, del 10 e del 13 agosto” oltre alla quarantena per i titolari ed i dipendenti del bar.
La risposta del bar non ha tardato ad arrivare: “Primo l’ asl non ci ha imposto nulla ma solo consigliato in via precauzionale di restare chiuso finché non avvenisse la Sanificazione.
Due la festa si è svolta nel massimo rispetto delle norme di sicurezza con mascherina obbligatoria all’interno del bar, ma fuori non era in vigore nessun obbligo
I gruppi di ragazzi erano doverosamente distanziati e controllati dal personale di Sicurezza che assoldiamo durante le feste
il ragazzo in questione non è detto che era positivo al momento della serata e che non lo sia diventato nei giorni successivi in quanto la festa si è svolta il 13 ed il 15 ha partecipato ad un pic nic con amici di ritorno dalla Grecia e solo dopo ha effettuato il tampone.
La verità è che secondo me diamo fastidio a qualcuno……..
Comunque grazie a tutti quelli che ci sostengono e ci danno la forza di andare avanti a creare qualcosa per i nostri ragazzi e per questo paese che sta sempre di più sprofondando nel baratro dell’ abbandono totale, costringendo gli adolescenti ad intraprendere dei viaggi a volte pericolosi per trovare locali nei paesi adiacenti”.
