Arienzo. Giuseppe Guida, candidato sindaco alle Amministrative del prossimo settembre con la lista ‘Ricoloriamo Arienzo’, ha ufficializzato questa mattina il quarto punto del suo programma elettorale. Comunicazione Circolare, questo il nome dato all’obiettivo, racchiude un insieme di azioni innovative volte alla creazione di un filo diretto con i cittadini, alla facilitazione e rapidità di accoglimento delle istanze e, infine, alla risoluzione delle problematiche avanzate. Un’idea nuova che si coniuga benissimo con l’intento, espresso già dai vari candidati scesi in campo al fianco di Guida, di mettere il cittadino al centro dell’attenzione, dando spazio all’ascolto, per fornire risposte concrete nel minor tempo possibile.
“L’ispirazione nasce dall’importanza che ha, oggi, il mondo della comunicazione– ha dichiarato Guida– che si esprime soprattutto attraverso i social e, in particolare, nei gruppi Facebook o WhatsApp, che sono uno strumento validissimo per fare rete”. Si tratterà di creare, quindi, un’interazione immediata tra il cittadino e l’amministratore locale, utilizzando gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione. “Attraverso l’attivazione di un gruppo WhatsApp aperto alle adesioni volontarie dei cittadini di Arienzo– ha aggiunto- creeremo un sistema circolare in cui inserire sia l’emittente che il destinatario della comunicazione rendendo, così, più facile il confronto tra due realtà che, spesso, fanno fatica ad incontrarsi”.
Nel gruppo, oltre a cittadini ed amministratori, saranno inseriti anche il personale dell’Ufficio Tecnico e gli agenti della Polizia Municipale. Non solo problemi da risolvere o disagi da segnalare, ma anche feedback da parte della comunità locale, che potrà dare input e consigli per il bene comune: “Siamo pronti ad accogliere gli stimoli che i cittadini vorranno darci per fare sempre di più e meglio; si tratta di uno scambio reciproco, che permette ad entrambe le parti di ottenere vantaggi sotto ogni punto di vista”. Naturalmente, ci si dovrà attenere a precise regole di comportamento, come ogni gruppo che si rispetti. “Da parte nostra ci sarà la massima disponibilità – ha concluso- ma chiederemo ai cittadini di essere un esempio di correttezza, anche in virtù della scelta di utilizzare canali a loro più congeniali”. La novità è, quindi, nel superamento della trasmissione verticale dell’informazione, a favore di un modello comunicativo in cui il ruolo dei partecipanti risulterà molto più attivo e, perciò, utile.
