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Lauria: “Antivirus alla Criminalità”

Di 19 Luglio 2020Luglio 20th, 2020Attualità

ACCADDE OGGI, quel 19 luglio 1992 è ancora un rimbombo nel cuore e nella mente di molti. Ad appena due mesi dalla strage di Capaci  non solo la sicilia ma l’Italia intera torna di nuovo a fare i conti con un nuovo dolore. Una forte esplosione squarcia l’aria. In via D’Amelio trovano la morte il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

 

In televisione si assiste senza fiato, inermi a un’altra devastazione.  L’auto parcheggiata sotto casa della madre di Borsellino salta in aria quando arriva il e comce da consuetudine si recava a casa della madre per un saluto. Nell’esplosione, con Borsellino, perdono la vita cinque uomini della scorta. L’unico sopravrevissuto è l’agente Antonino Vullo, salvo solo perché stava parcheggiando un’auto della scorta. Il 24 luglio di quell’anno circa 10.000 persone parteciparono ai funerali privati di Borsellino, ma con il suo ricordo ben saldo nella mente.

 

 

Un uomo che condivise il suo amore per la Patria e la lotta contro la criminalità con un amico e un fratello con il quale condivise anche se con pochi giorni di distanza anche la morte.  Dopo la morte di Giovanni Falcone, Paolo Borsollino già immaginava il suo destino. Infatti pochi giorni prima di essere ucciso, durante un’intervista a MicroMega, e una in a Lamberto Sposini, Borsellino aveva parlato della sua condizione di ‘condannato a morte’. Sapeva di essere nel mirino di Cosa Nostra, sapeva che presto avrebbe raggiunto il suo amico di battaglie Giovanni Falcone. Sotto il cielo diventato grigio, davanti a un mare di pianti e dolore, la rabbia e la disperazione non si sono placate. E ancora oggi a distanza di anni la rabbia ancora c’è per quello che è accaduto, per gli errori commessi, e si chiede ancora di avere giustizia.

 

 

IN MEMORIA DEL GIUDICE BORSELLINO OGGI A LAURIA ALLE ORE 18.00 CI SARA’ IL CONVEGNO:

ANTIVIRUS ALLA  CRIMINALITA’:PER LE VIE DELLA LEGALITA’

 

Oggi alle ore 18.00 si darà il via  alla prima edizione dell’evento “Per le vie della legalità” una manifestazione organizzata da varie associazioni da anni impegnate a promuovere la Legalità.  Oggi è una celebrazione importante volta a non dimenticare un “Grande Magistrato” ucciso proprio il 19 luglio 1992. Per il 28° Anniversario della strage in via Amelio  il comune di Lauria questa mattina  ha organizzato un incontro culturale sul tema della legalità dal titolo “Antivirus alla Criminalità”. “Questo sarà il punto di arrivo di tutti gli incontri fatti, partendo da Menfi con la collaborazione del generale corpo d’armata Giuseppenicola Tota, siamo passati per Battipaglia e arrivati a Lauria.

 

 

Tre regioni Italiane per dire no alla violenza”. Questo è ciò che mi dichiara Nicolò Mannino: presidente della legalità internazionale autore del libro “Peccatori si, corruttori mai”.  Un libro di forte impatto che ha avuto un clamoroso successo fin dalla pubblicazione.Con questa pubblicazione  Nicolò Mannino Presidente della legalità internazionale” insieme al collega-amico Salvatore Sardisco Vice Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.

 

Una celebrazione importante per non dimenticare la strage di Via Amelio dove morirono Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. Un evento che vedrà la partecipazione del Sindaco di Lauria Angelo Lamboglia, di Anna Selvaggi Presidente Nazionale AIDE e Presidente Regionale Senior Italia Federcentri, del Presidente Nazionale del Parlamento della Legalità Nicolò Mannino, di Anna Ida Capone Sost. Procuratore presso la Procura di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Sabbatella Dirigente Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Pia Papaleo Pres. Ass. Amici del Teatro, Teresa Boccia Membro di AGGI-ONU.

 

 

E’ un evento forte. Dopo il covid-19, ci sarà  l’Antivirus. In questa occasione sfileranno per le vie del paese le Sciarpe della Legalità, della Pace, dei Diritti dell’Infanzia, realizzate dai Centri Anziani di Basilicata, dalle socie AIDE di Basilicata e dai soci del MOL. Piccoli gesti simbolici (come delle semplici sciarpe), ma che per  donne, giovani, anziani, alunni delle scuole hanno rappresentato momenti di elaborazione sul tema della legalità. Anche in questo caso si ritorna al tema del mosaico di Padre Pugliesi: “per fare solo un volto ci vogliono tanti piccoli tasselli, piccolissimi  di tanti colori diversi ma che messi al posto giusto daranno vita ha un ‘opera d’arte.

Un incontro molto importante per trasmettere ai giovani i principi della nostra Costituzione, del perché la vita di due eroi  si è incrociata per l’amore per la legalità e li abbia uniti nello stesso destino.

 

In tal proposito il Dott. Mannino dichiara:

Quello di oggi sarà  evento molto bello molto forte. Dopo il covid-19, l’Antivirus. In questa occasione Lucia Carlomagno la coordinatrice del parlamento x la basilicata porterà la sciarpa della legalità, fatta da diverse nazionalità e paesi che hanno voluto mettere insieme la loro creatività. Si torna al tema del mosaico di Padre Puglisi: per fare solo un volto ci vogliono tanti piccoli tasselli, piccolissimi  di tanti colori diversi ma che messi al posto giusto danno un unico volto. Abbiamo fatto 40 ambasciate del parlamento della  legalità in tutta italia tutti con i tasselli dei valori non ultimo in casa e a verona con il generale tota abbiamo fatto l’ambasciata dell’impegno, tieni conto che il presidente onorario del parlamento della legalità internazionale è il generale di corpo di armata carmine lopez. È il generale interregionale dell’italia occidentale della gf quindi coordina anche caserta. perché dopo capaci e via d’amelio e l’uccisione i rocco chinnici è stato tutelato dalla gf. 

 

 

Trovami un movimento culturale interconfessionale apartitico che mette insieme uomini dell’esercito, carabinieri docenti, magistrati, studenti genitori cioè tutti. E guarda che solo per avere le forze dell’ordine, che loro ti fanno le indagini..il 5 settembre andremo a fare un convegno sul tema dovere legalità gratitudine, quando le persone normali diventano eroi con il patrocinio della presidenza del consiglio dei ministri e per avere quel patrocinio la digos ha fatto le indagini il ministero della giustizia ha dato parere favorevole.

 

 

Noi mercoledi scorso abbiamo vissuto la giornata della legalità  e dell’impegno a Menfi zona agrigentina proprio dove nel 93 ci è andato GIOVANNI PAOLO II. Quindi noi siamo partiti in questo tuor da una provincia dove papa Giovanni Paolo II ha lanciato l’anatema. Quindi prima tappa l’agrigentino proprio in ricordo di Giovanni Paolo II. Il quale 8.9.94 mi mandò una lettera con la scritta “vi esorto a proseguire con fermezza nell’impegno”.

 

Io volevo mollare tutto dopo le stragi di capaci e via d’amelio. Ma dopo la lettera di Giovanni Paolo II…in casa paralmento della legalità abbiamo due cose importanti 2 reliqui: la lettera di Giovanni Paolo II e 10 schede di paolo borsellino datate 18.3.1989. è da 20  anni che porto sta cosa. Il trucco sai qual è che non gira un €, gira solo entusiasmo voglia di mettersi in gioco bellezza. Tu pensa che verrà a presentare il convegno Massimo Coserini che è un ragazzo molto bravo che di solito è presente agli eventi, ha presentato un evento bellissimo nella sala Nervi del Vaticano. Lui viene a titolo gratuito cioè si paga l’aereo lui. Ti ho detto tutto.