TUTTI I NOMI. Truffa alle assicurazioni, gli indagati sono 36
VILLA LITERNO. Sono in totale 36 le persone indagate nell’inchiesta che ha portato alla notifica di 16 misure cautelari per le truffe alle assicurazioni. Per i due fratelli Catena è scattata la detenzione in carcere, per 8 invece sono stati disposti i domiciliari.
In totale sono 20 gli indagati a piede libero. Le vittime della truffa sulle false polizze Rcasono i privati cittadini (talvolta anche broker assicurativi con sede in tutta Italia) che quotidianamente, a decine, cadevano nella trappola ben congegnata: gli stessi realizzavano di essere stati vittime della truffa quasi esclusivamente in caso di sinistro stradale o controllo di polizia (in un caso uno dei tanti gruppi assicurativi contraffatti segnalava che in un solo anno avevano censito mille polizze recanti il proprio marchio denunciate come false).
Ulteriori parti offese sono le compagnie assicurative, del cui marchio l’organizzazione si appropriava, ingenerando negli stipulanti la convinzione di aver contratto con importanti gruppi assicurativi, con conseguente danno economico e di immagine. L’organizzazione individuata, estremamente strutturata e pervasiva, ha agito per anni indisturbata, maturando un senso di impunità emerso a più riprese dalle indagini.
GLI INDAGATI
CARCERE
Federico Catena – 36 anni – Villa Literno
Dionigi Catena – 31 anni – Villa Literno
ARRESTI DOMICILIARI
Salvatore Piccerillo – 42 anni – Macerata Campania
Vittorio Alfiero – 38 anni – Castel Volturno
Andrea Alfiero – 37 anni – Castel Volturno
Dario Santoro – 51 anni – Santa Maria Capua Vetere
Francesco Pacia – 39 anni – Villa Literno
Vincenza Castellari – 48 anni – Villa Literno
Marcello Benetenuto Paolella – 42 anni – Falciano del Massico
OBBLIGO DI DIMORA
Davide Della Corte – Villa Literno
Angelino Anna Mangiapelo – Sant’Antimo
OBBLIGO DI FIRMA
Virginia Di Tella
Nicola Di Tella – Casaluce
Marco Catena – Villa Literno
Michele De Rosa – Villa Literno