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Individuata l’area per la gestione dei rifiuti. Piccerillo: “Una iattura per il nostro territorio”

Individuata l’area per la gestione dei rifiuti. Piccerillo: “Una iattura per il nostro territorio”
CAPUA – Nelle ultime ore sta avanzando la volontà manifesta da parte dell’Amministrazione comunale del Sindaco Branco di indicare nella città di Capua, precisamente in località Maiorise, uno spazio urbano di 10.000 mq per un impianto di raccolta rifiuti differenziata.

La Lega si mostra fermamente contraria a questi tipi di interventi che non hanno nessuna visione globale dell’annosa questione ambientale legata al ciclo dei rifiuti. Inoltre è determinata a contrastare qualunque proposta che in qualche modo possa continuare a recare danni al territorio. Il consigliere provinciale della Lega, Antonella Piccerillo, nelle ultime ore sta premendo il piede sull’acceleratore palesando la ferma opposizione a questa folle richiesta avanzata dall’Amministrazione municipale: “E’ inconcepibile che si stia parlando di un impianto di gestione di rifiuti a Capua, una città in cui ancora non si è nemmeno messo ordine nel settore della raccolta differenziata. Sembrerebbe semplicemente una sorta discarica a cielo aperto. Si sta parlando addirittura di un’area urbana che sarà adibita a stazione di trasferenza intermedia in cui tutti i Comuni dovranno convogliare i rifiuti da raccolta differenzata e successivamente procedere per il carico destinato al trasporto agli impianti di trattamento”.

Tenendo conto delle discariche e degli impianti già presenti sul nostro territorio a San Tammaro, S. Maria La Fossa,  lo STIR di Santa Maria Capua Vetere e l’Ecoballe del Frascale – continua Antonella Piccerillo – è impensabile che l’Amministrazione comunale voglia creare un ulteriore spazio ecologico in cui vengano gestiti i rifiuti, dalla loro produzione fino alla destinazione, compresi anche la raccolta, il trasporto e il trattamento. Saremo in campo sempre affinché venga tutelata prima la salute dei cittadini, come diritto non alienabile di ogni essere umano”.

Una vera e propria follia da come legittimamente si legge tra le parole del consigliere provinciale, Antonella Piccerillo, evidenziando il  “NO” a tale impianto di rifiuti che andrebbe a deteriorare ulteriormente il territorio dell’area interessata.
Sulla stessa lunghezza d’onda il partito a livello locale con il responsabile cittadino Gianfranco Orsi:”Non è pensabile continuare ad affrontare il tema degli impianti e dei problemi in ambito ambientale e quello relativo ai rifiuti senza avere una visione globale che riguardi l’intera provincia e la regione Campania nel suo complesso. Al contrario, la sinistra in maniera miope continua a ragionare attraverso iniziative sporadiche o locali completamente slegate da ragionamenti o programmazioni globali. Tutto ciò si traduce semplicemente con altre inutili ferite inferte al nostro territorio”.