Impianto per il trattamento dei rifiuti, Barresi: “Amministrazione bocciata dai cittadini”
Capua. Dopo aver stigmatizzato per primo nei giorni scorsi la decisione dell’amministrazione comunale, capeggiata da Luca Branco, di manifestare interesse per la realizzazione di un impianto di trasferenza rifiuti in località Maiorise, culminata con la delibera della giunta comunale n. 59 del 30.06.2020, il Movimento politico civico “Insieme per Capua, del quale è esponente e leader l’Avv. Roberto Barresi, ha emanato un proprio comunicato stampa, che
riportiamo di seguito:
“I recenti comunicati stampa, pubblicati sui social e sulla carta stampata da forze politiche di minoranza (Forza Italia, Lega, Siamo Capua, Movimento 5 stelle) e della maggioranza della coalizione dell’amministrazione comunale (Capua Bene Comune e Italia Viva), esprimenti anche loro consiglieri ed assessori, con i quali si esprime un deciso NO alla delibera n. 59 del 30.06.2020, di manifestazione di interesse alla realizzazione di un impianto di trasferenza rifiuti in
località Maiorise, danno luogo ad alcune riflessioni:
1) Al Comune di Capua, numerose forze politiche ed i loro consiglieri Ragozzino, Vegliante, Di Rienzo, Nocerino, Caiazzo, Miccolupi, Di Agresti, Di Benedetto, Sperino e Giugno ai quali va in questa occasione riconosciuta dignità e responsabilità di comportamento, per il bene della Città, hanno pubblicamente
dichiarato la loro contrarietà alla delibera ed il suo ritiro.
2) Si tratta di ben 10 consiglieri comunali su 16 e, quindi, di una maggioranza schiacciante che dice NO alla delibera n. 59 e ne chiede la revoca.
3) Tale situazione porta ad una chiara ed evidentissima delegittimazione del sindaco e dell’operato della sua giunta, i cui assessori hanno palesemente agito senza confrontarsi con le forze politiche di riferimento.
4) Altrettanto evidente appare il fatto che il sindaco e la sua giunta, sono stati clamorosamente smentiti dalle “sue” forze politiche e dai “suoi” consiglieri comunali che, sino ad oggi ne hanno pazientemente sopportato le singolari ed insostenibili iniziative.
5) A questo punto, le sue dimissioni sarebbero un atto logico, doveroso e dimostrativo di dignità personale e politica.
6) Gli stessi assessori di riferimento delle forze politiche in questione, in primis quello all’Ambiente, risultano pienamente delegittimati e bocciati nel loro operato dalle loro stesse forze e, pertanto, le loro dimissioni sarebbero un atto logico, naturale e doveroso, sia a livello etico che politico.
7) In ogni caso resta agli atti e nei fatti che Capua ed i Capuani hanno ormai bocciato questa amministrazione indifendibile, assente ogni apprezzabile attività di sviluppo positivo del territorio ed incapace di realizzare i punti di un suo programma mai esplicitato chiaramente ai Cittadini e sempre sostituito da slogan spettacolari, selfie, autocompiacimenti vari e videosermoni spassosi, ricchi di promesse e di tono mellifluo ed accattivante: tutta robaccia inutile ed assolutamente improduttiva!!!
Dopo le considerazioni che precedono, in uno spirito di responsabilità politica e di amore per la Città, il nostro movimento politico civico “Insieme per Capua”, concretamente e sempre attivo e vicino ai Cittadini, allega al presente comunicato un modulo di referendum abrogativo comunale della delibera n. 59 del 30.06.2020, che abbiamo provveduto a realizzare e diretto a tutte le forze politiche ed ai loro esponenti responsabili e sensibili alla
grave problematica oggetto del provvedimento in questione che riterranno di utilizzarlo, dichiarando da subito l’immediata disponibilità a collaborare produttivamente con chiunque voglia effettivamente difendere la Città e la salute dei Cittadini, per la positiva concretizzazione dell’iter procedimentale connesso. Ciò, poiché riteniamo necessario e giusto che la cittadinanza partecipi alla vita amministrativa ed al fine di evitare atteggiamenti
dell’amministrazione finalizzati a rinvii della questione, evitando così ogni confronto o decisioni politiche. In tal senso e – lo si ripete – con spirito di responsabilità e collaborazione per il bene della Città, attendiamo di essere contattati dalle forze politiche altrettanto responsabili. Il ritiro o l’abrogazione della Delibera n. 59 del 30.06.2020 è un dovere verso la Città, tutelare la salute pubblica un obbligo. Noi ci siamo convintamente e concretamente, con proposte vere ed al fianco dei nostri Concittadini!!!”