Arienzo. ‘U.G.A.’, la compagine dei giovani arienzani che sostenne Davide Guida nel 2016 per poi defilarsi punta l’indice contro quanto è accaduto ieri in consiglio comunale. Lo fa attraverso il suo portavoce Mattia Vigliotti:
Dopo diversi mesi, l’otto Luglio dell’anno corrente, si è tenuto finalmente un Consiglio Comunale ad Arienzo!
Grazie all’appoggio di Giuseppe Guida, ormai parte della maggioranza, i superstiti di #Arienzoètua continuano il proprio percorso amministrativo!
Il nuovo connubio francamente non ci sorprende; come sempre gli interessi politici e la brama di potere ardono negli animi dei nostri rappresentanti più del sole cocente di questi giorni!
Speravamo e ci aspettavamo, tuttavia, che il Sindaco deponesse la carica! In primis perché la compagine di Arienzoétua non ha più i numeri per amministrare e deve avvalersi dell’appoggio della minoranza (evidente fallimento politico!). Inoltre, in vista della sua candidatura alle prossime elezioni regionali, dimettendosi nei tempi giusti, saremmo potuti ritornare alle urne già a Settembre, concedendo così ai cittadini arienzani il sacrosanto diritto di eleggere liberamente il proprio sindaco! Oggi, invece, rischiamo di essere amministrati da un sindaco facente funzioni con una compagine amministrativa formata da Giuseppe Guida e i pochi restanti di Arienzoétua o peggio ancora, da un lungo commissariamento!
Che delusione!
Speravamo in un cambiamento che non c’è mai stato, un cambiamento nel modo di intendere la gestione pubblica, un cambiamento nel modo di agire e di fare politica!
Noi giovani ci abbiamo provato a proporre e ad essere il cambiamento che volevamo vedere nel nostro paese, ma la piovra politica ci ha inabissati, sbattendoci in faccia la cruda realtà delle dinamiche politicanti.
Cos’altro dire: C’ERA UNA VOLTA GANDHI!
Un fiaba priva di lieto fine!
U.G.A.
