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La foto di un anno speciale, Matteo fa un regalo alla classe e commuove tutti

 

MARCIANISE/CAPODRISE. E’ stato un anno sicuramente unico quello che si sta concludendo in queste ore con le pagelle per tutti i piccoli studenti. A causa della pandemia i bimbi hanno dovuto fare tante rinunce. Si sono adattati a stare chiusi in casa, ad una didattica completamente diversa, a non vedere amici e insegnanti, a rinunciare alle loro attività extra scolastiche.

 

Hanno rinunciato a tutto ciò che per loro era la convivialità di un gesto, un abbraccio, un sorriso senza l’intermediazione di uno schermo. Attraverso la bella storia di Matteo vogliamo dedicare quest’articolo a tutti i piccoli che, in un contesto pieno di grandi preoccupati, spesso arrabbiati e ovviamente disorientati, hanno tirato fuori le loro armi migliori per superare questo momento. Forza bambini, il futuro è vostro!

 

Matteo e la foto di classe disegnata

Tra le tante mancanze di quest’anno particolare c’è stata l’assenza di una foto di classe. Matteo, 10 anni di Capodrise ed alunno di quinta elementare della scuola Mazzini di Marcianise, ha unito la sua passione per il disegno, che coltiva da anni, le letture fatte in pandemia e la voglia di avere e far avere un ricordo della propria classe e… ha fatto un regalo a tutti i suoi amici e insegnanti.

Ha disegnato la sua classe, amici, insegnanti, bidello e preside, evidenziando un particolare per ogni persona. Un disegno studiato e malinconico, ma anche delicato e profondo. Appena possibile lo ha regalato ai suoi amici e alle sue insegnanti.

 

Il post della mamma

 

“È stato giù.
Voleva la foto di classe….mai come quest’anno.
Voleva trascorrere la “sua” quinta elementare assorbendo gli insegnamenti delle sue maestre e divertendosi con i suoi amici…
Invece ha dovuto imparare ad adattarsi a qualcosa molto più grande di lui. Lo ha fatto in un modo splendido.
Ha dovuto imparare a studiare in videochiamata con gli amici, all’assegno che gli giravo su WhatsApp, alle varie piattaforme che sono state usate, ad una nuova forma di consegna dei compiti.
Ha passato molto tempo a leggere e si è appassionato al personaggio del diario di una schiappa.
Da lì è nato tutto.
Ha riassunto tutto qui.
Ricordando di ogni amico un particolare.
Tutti gli hanno lasciato un segno.
Tutti gli mancheranno.
Tutto gli mancherà.
Hai finito le elementari. Stai diventando un ometto gioia mia.
E sono così tanto orgogliosa di te che ho il cuore che mi scoppia, le lacrime che scendono per l’immenso amore che provo per te e per l’immensa soddisfazione che mi dai.
Grazie per aver scelto me come tua mamma
Grazie di esistere mio dolce Matteo.
Sei meraviglioso.”