Regionale. Cinque ragazzi di eta’ tra 15 e 17 anni, che hanno poi sostenuto di essere di nazionalita’ afghana, sono stati trovati dai carabinieri all’interno di un container trasportato da un autocarro partito dalla Serbia il 15 giugno e diretto in Campania, durante una sosta lungo la E45 nella zona di Pantalla, una frazione di Todi, provincia di Perugia.
L’intervento dei militari e’ stato chiesto dallo stesso autista del mezzo, di nazionalita’ serba, che aveva sentito dei rumori. I ragazzi hanno poi riferito agli investigatori di essere stati fatti salire all’interno del container (usato per il trasporto di contenitori di vetro) in un’area di sosta al confine tra Slovenia e Croazia il 15 giugno, da un uomo al quale hanno pagato 2.500 euro a testa e di avere trascorso due giorni nascosti tra il materiale stipato.
L’autista – in base alla ricostruzione dei carabinieri – quando ha sentito i rumori provenire dal container ha pensato ad un problema meccanico e ha chiesto aiuto a un camionista italiano in sosta nella stessa area di servizio. Avvicinatisi al container i due hanno udito delle voci provenire dall’interno e hanno chiamato il 112. I carabinieri hanno quindi aperto il portello del container, trovando all’interno i cinque ragazzi risultati in evidente difficolta’ fisica.
E’ intervenuto anche il 118 di Todi, visto che uno di loro aveva accusato un lieve malore. Dopo averli condotti in caserma, i carabinieri hanno poi provveduto a prendere contatti per la loro sistemazione presso una struttura di accoglienza grazie alla disponibilita’ offerta dal Comune di Todi.
