Sul litorale ancora tutto come prima: costi lievitati e scarsi controlli
Baia Domizia. Nonostante le segnalazioni dei giorni scorsi, ancora una volta, le persone che hanno trascorso il fine settimana in Baia Domizia hanno trovato tutto chiuso, specialmente nel territorio del Comune di Cellole. In molti, a fine giornata, sono dovuti ritornare alla base di partenza, del tutto insoddisfatti, come hanno potuto notare anche i delegati zonali Cisas.
Anche i Lidi Balneari non erano del tutto funzionanti e con prezzi uguali allo scorso anno, come i gestori dei lidi avevano in passato continuamente ribadito. Anche l’illuminazione pubblica e le strade, specie quelle interne, erano ancora piene di
rifiuti e di fogliame, sparsi dovunque, con chiusini stradali ancora rotti. Parecchie le abitazioni trovate dai proprietari danneggiate o violate da ladri. Considerato che la stagione balneare è già incominciata, sarebbe ora che si riprendesse il tempo perduto pensando anche alla zona mare ed ai turisti o villeggianti, che la frequentano da anni.
Secondo la Cisas, si dovrebbe evitare che il turismo, anche a Baia Domizia, diventi un Turismo mordi e fuggi, per passare poche ore assieme ad una massa di pendolari. La Cisas evidenzia alle Amministrazioni Comunali la necessità di una maggiore presenza
di Vigili Urbani in Baia Sud, Baia Murena e Baia Felice.
