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Beccati con carico di droga al confine tra 2 province: c’è condanna per ‘o Stagnaro e il macellaio

AGGIORNAMENTO. Condannato ad un anno e 8 mesi di reclusione il macellaio Giuseppe  Ferrara che era nell’auto assieme allo stagnaro Migliore. Il 38enne secondo le indagini era il tramite con i gruppi napoletani dove si appoggiava l’ormai ex amico…

 

San Felice a Cancello. Arriva il verdetto per Davide Migliore, 27enne di San Felice detto ‘o Stagnaro, per la vicenda che lo vide agli arresti all’inizio dello scorso ottobre.

Fu beccato dai carabinieri del comando provinciale assieme al macellaio Giuseppe Ferrara di anni 38 in auto con 4 chili di hashish nella zona del Gaudello, frazione di Acerra. Fu un arresto spettacolare, bloccarono una strada per diversi minuti, li attendevano al varco.

Il giudice del tribunale di Nola, Fortuna Basile lo ha condannato alla pena di anni 2 e mesi 6 di reclusione e ad 8 mila euro di multa.

Allora, la successiva perquisizione, permise agli operanti di ritrovare nella casa di famiglia dello Stagnaro:  7 piante di marijuana dell’altezza di 1,60 metri, ulteriori 7,5 gr. di sostanza stupefacente tipo hashish, materiale per il confezionamento, un fucile marca Pietro Beretta, non censito ed illegalmente detenuto e modificato con il taglio delle canne per accrescerne il potere offensivo, nr. 21 cartucce cal. 12,  nr. 3 cartucce calibro 16, nonché  euro 5.035 in banconote di vario taglio.

Per il fucile si accusò il padre di Migliore per il quale si è proceduto a parte.

A casa di Migliore fu trovato anche un libro mastro con diversi nomi. Lui, attualmente ai domiciliari, ha sempre pensato di avere mano libera sulla zona in quanto aveva già pagato dazio perché gli avevano ucciso un fratello.

SEGUE AGGIORNAMENTO