Airola. Per evitare che gli venisse sottratto nascondeva il suo microtelefonino nelle parti intime: e’ quanto hanno scoperto la scorsa notte gli agenti della Polizia Penitenziaria nel carcere minorile di Airola (Benevento), durante una perquisizione straordinaria.
A rendere noto l’episodio e’ l’Osapp. “Questo e’ l’ennesimo ritrovamento che non fa piu’ rumore vista la mole di ritrovamenti di telefonini che vengono trovati ormai ovunque, – dichiara Fiorenzano Paolo, segretario Osapp per i minori – ma il personale di Polizia Penitenziaria con alto senso del dovere assolve con zelo e scrupolo il suo mandato istituzionale”.
Per Palmieri e Castaldo, segretari regionali campani Osapp, il ritrovamento di telefonini “e’ all’ordine del giorno in tutti gli istituti di pena del territorio. Finche’ non interverra’ la Politica con norme penali appropriate per punire questi illeciti, il fenomeno sara’ sempre presente e utile alla criminalita’ per i suoi business”. L’Osapp auspica quanto prima una soluzione per questo problema che “mette a repentaglio la sicurezza di tutti e distoglie il personale di Polizia Penitenziaria dal proprio mandato istituzionale, vista la mole di ritrovamenti e le connesse segnalazioni”.