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L’ultimo viaggio del professor Tartaglione. Il ricordo dell’ex sindaco: “Addio preside”

 

MARCIANISE. Tra poco Marcianise saluterà per l’ultima volta Giovanni Tartaglione, docente di Lettere ed ex preside, spentosi all’età di 95 anni.

 

Così lo ha ricordato l’ex sindaco Antonello Velardi in un lungo post sui social: “Se n’è andato l’altra notte il professore Giovanni Tartaglione, docente di lettere e poi preside, esponente di una delle più note famiglie di Marcianise. Aveva 95 anni; soffriva dei malanni della veneranda età ma era lucidissimo e ancora attivo: lo ha colpito un malore improvviso. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio, domenica, alle 16 nella chiesa dell’Annunziata.

 

L’Annunziata è il rione di Marcianise in cui si è snodata tutta la sua vita: in via Bosco ha abitato con la famiglia e nella stessa strada ha diretto la scuola media che poi da lì si è trasferita per far posto all’istituto Lener. Con quella scuola media ha concluso la sua attività di preside, cominciata molti anni prima a Portico, dopo aver insegnato per lungo tempo in diverse scuole della provincia. Una vita dedicata alla scuola, stessa attività e stessa passione della moglie, Laura Martone, originaria di Pignataro Maggiore; passione trasmessa poi alle figlie Maria Pia, Olga e Angelalina.

 

Il preside era una persona d’altri tempi. Non tanto e non solo per il dato anagrafico che ne segnala l’appartenenza ad una generazione di cui ci sono ormai vivi ricordi ma poche testimonianze dirette. Era una persona d’altri tempi a trecentosessanta gradi: nel modo di essere, di intendere la propria professione, di approcciarsi agli altri, di vivere la sua dimensione pubblica e privata. Nello stile. Uno stile che gli derivava anche da un’educazione familiare severa, da un contesto per certi aspetti irripetibile. Anche un altro suo fratello, Ottorino, aveva scelto la strada della scuola, arrivando a svolgere le funzioni di preside come lui. Un terzo fratello, Ubaldo, aveva invece scelto la strada dell’accademia militare e, in particolare, di un’arma che probabilmente sentiva vicina perché ricalcava i canoni della sua educazione: la Marina Militare. Una vita in giro per l’Italia e all’estero, fino al grado di ammiraglio, per poi fare ritorno alle origini, a Caserta, dove nel frattempo si erano insediati alcuni rami familiari. Ma il legame con Marcianise era profondissimo, come lo era quello del preside Giovanni che se n’è andato l’altra notte.

 

Un rapporto con la propria città sempre forte ma sempre all’insegna della discrezione; del ricercato, voluto basso profilo. Con il professore Giovanni Tartaglione se ne va – e non è la solita frase fatta, di circostanza – un pezzo di Marcianise, della sua storia, costruita su solide base familiari. Se ne va un educatore che aveva fatto della trasmissione del sapere e dei valori la sua cifra individuale. Riposi in pace, come merita e come sarà. Ai familiari – alla vedova e alle figlie, in particolare – le più affettuose condoglianze.”