RECALE. Si avvicina il momento della scarcerazione per due dei fratelli Menditti: per uno è addirittura questione di mesi. I giudici hanno accolto infatti i ricorsi per Andrea e Fabrizio Menditti. Per Fabrizio Menditti (detenuto a Saluzzo) la liberazione per fine pena dovrebbe avvenire negli ultimi mesi del 2020: è stata infatti ridotta per continuazione da 11 anni di reclusione a 3 anni e 4 mesi.
Per Andrea Menditti invece resta c’era una condanna a 27 anni di cui 16 già espiati: ulteriori 8 sono stati elisi proprio per il vincolo della continuazione. Alla luce di questo Andrea Menditti sarà scarcerato già nel 2022.
I due furono coinvolti nel dicembre 2011 nell’operazione Mangusta. Le indagini della Squadra Mobile, condotte sotto l’egida della Procura Antimafia di Napoli, avevano evidenziato pericolosità dei Menditti, confermata dall’accertamento di numerosi episodi estorsivi, realizzati negli ultimi mesi, in danno di cantieri edili e ditte che installano video giochi, dagli emissari e dagli stessi reggenti del citato gruppo criminale, guidato dai fratelli Alessandro e Fabrizio Menditti, figli di Francesco, storico capo clan, deceduto per cause naturali nel 2010.