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Clan Amato, scarcerazione eccellente: è libero “Cap ‘e cavall”

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE.  A ormai 7 anni dal maxi blitz che mise una pietra tombale sui resti del clan Amato, viene scarcerato uno dei personaggi storici del panorama sammaritano. E’ stato infatti liberato in queste ore Pasquale Russo, 66 anni, conosciuto nella sua Santa Maria Capua Vetere anche come “Cap e cavall”.

 

La quarta sezione penale della Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza presentata dal legale Rosario Avenia e disposto la revoca della custodia cautelare in carcere. Russo era stato condannato a 10 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso e usura ma i giudici hanno ritenuto venute meno le esigenze cautelare soprattutto in relazione a una possible reiterazione del reato alla luce del lungo periodo passato dietro le sbarre.

 

Russo, considerato promotore del clan Amato di Santa Maria Capua Vetere (cosca alleata dei Belforte) era stato coinvolto nella maxi operazione del marzo 2013 che portò le forze dell’ordine ad eseguire 41 arresti. L’attività di indagine dei carabinieri, avviata nel 2010, dopo l’arresto del capo clan Salvatore Amato, e di alcuni associati facente parte del vertice del gruppo criminale, evidenziò come, gli affiliati superstiti continuassero gli stessi reati di estorsione, danneggiamenti, incendi dolosi, usura, falsità ideologiche e materiale, favoreggiamento personale, illecita concorrenza con violenza e minaccia, truffa ai monopoli di stato, riciclaggio, ricettazione, detenzione e porto illecito di armi ed esplosivo. Nonostante il clan, a seguito degli arresti da parte dei carabinieri, fosse stato smantellato, le unità restanti del gruppo continuarono a tenere alta la tensione criminale al fine di consolidare l’egemonia del clan Amato sul territorio, tentativo vanificato alla luce della faida che di lì a poco sarebbe scoppiata nelle palazzine per il controllo del territorio.

 

Pasquale Russo, fermato in quell’operazione venne poi condannato e ha espiato la pena fissata nel carcere di Secondigliano da dove è uscito per far ritorno nella sua Santa Maria Capua Vetere senza alcuna misura.