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Asporto, la retromarcia di De Luca: da lunedì accesso a pub, bar e pizzerie. L’anticipazione del fedelissimo

 

 

CASERTA. Da lunedi’ prossimo in Campania sara’ consentito l’asporto per tutta la ristorazione. L’anticipazione arriva da un consigliere regionale molto vicino al Governatore, Giovanni Zannini.
Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha tenuto infatti una riunione con i presidenti della Camere di Commercio di tutte le province per raccogliere i rilievi mossi soprattutto in relazione ai mancati introiti per il settore, minacciato da una forte crisi. E i rilievi sono stati accolti in larga parte. Nessuna fascia oraria, come del resto gia’ previsto nell’ordinanza emessa eri sera che contemplava solo e ancora le consegne a domicilio.
Dal 4 maggio dunque ristoranti, pizzerie, pub e tutti gli esercizi che vendono prodotti gastronomici potranno attivare il servizio di asporto garantendo che la vendita avvenga comune solo dietro prenotazione telefonica o on line, che le file all’esterno dei locali siano organizzate nel rispetto delle distanze e che i clienti indossino sempre la mascherina. Gli avventori non potranno mai entrare nei locali. E la consumazione nei pressi dell’esercizio non e’ assolutamente ammessa. Regole che secondo il presidente De Luca devono servire a tutelare non soltanto i clienti ma anche gli esercenti.
Le preoccupazioni maggiori restano per l’area metropolitana di Napoli, con la maggiore densita’ abitativa, ma per le altre province il distanziamento si puo’ osservare senza particolari difficolta’. “Il presidente De Luca – sottolinea il responsabile della camera di commercio di Avellino, Oreste Lastella – ha compreso subito dei gravi danni che sta subendo il settore e ha accolto i nostri rilievi. I commercianti diventano responsabili del rispetto delle misure di sicurezza, ma bisogna fare in modo di ridurre davvero al minimo le possibilita’ di contagio”.