SANTA MARIA CAPUA VETERE (Alfonso Crisci). Troppe morti, nel turbinio di tragedie, dati e dolore, hanno rischiato di trasformarsi in numeri asettici e freddi. Quella di Agostino Russo non potrà esserlo e non solo perchè il Covid lo ha strappato ai suoi cari a 47 anni o perchè la città che lo piange da quasi due settimane non lo annovera nel terribile elenco delle sue vittime (già sei).
La morte di Agostino Russo ha raggelato una città del Foro già sconvolta per i decessi da Covid che si è trovata a piangere uno dei suoi figli lontani. Aveva scelto di vivere e svolgere la sua professione di avvocato a Cremona dove ha contratto il virus che ha poi spento definitivamente il suo sorriso in un ospedale tedesco.
Ora Agostino sta per tornare a casa, anche se questo maledetto virus toglierà a molte persone che gli volevano bene la possibilità di salutarlo. La salma giungerà questo pomeriggio per la benedizione e l’ultima tumulazione prevista per domani al cimitero di Santa Maria Capua Vetere.