Violenze sui reclusi durante rivolta, il caso finisce in Procura

 

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Alfonso Crisci). Segnalazioni di episodi di violenza che si sarebbero verificati ai danni dei detenuti reclusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere sono state raccolte dall’associazione Antigone. I fatti risalirebbero alle proteste registrate nei giorni scorsi a Santa Maria Capua Vetere dopo il primo caso accertato di positivita’ al coronavirus di un detenuto.

 

“Stiamo raccogliendo queste denunce – spiega Antigone – mettendoci anche in contatto con alcuni dei familiari che ci hanno contattato, al fine di valutare la presentazione di un esposto alla procura della Repubblica affinche’ si possa far luce su quanto avvenuto. Abbiamo inoltre girato queste segnalazione anche al garante nazionale per le persone private della liberta’, al garante regionale per i diritti dei detenuti e al magistrato di sorveglianza competente, affinche’ si possano attivare in merito”.

 

Intanto oggi una trentina di familiari dei detenuti, appresa la notizia che ieri sono risultati positivi al Covid-19 altri due detenuti, hanno manifestato per alcuni minuti fuori al carcere casertano. L’iniziativa segue una medesima azione svolta ieri a Napoli dai parenti dei reclusi nel carcere di Poggioreale.

 

IL VIDEO DELLA PROTESTA DI OGGI

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