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Porta la cena al marito ai domiciliari, lui la pugnala con le forbici: fermato per tentato omicidio

 

L’AGGIORNAMENTO

CELLOLE/SESSA AURUNCA. Aveva appena portato la cena al marito 52enne che si trova agli arresti domiciliari quando quest’ultimo, in preda ad un raptus, l’ha aggredita e colpita alla schiena con delle forbici. La vittima, una donna di 48 anni, è riuscita a divincolarsi chiamando i carabinieri che sono intervenuti arrestando l’aggressore.

E’ accaduto ieri sera a Sessa Aurunca. Lui, un 52enne di Cellole agli arresti domiciliari in Baia Domizia, Lei, la moglie, una 48enne,sempre di Cellole.

Erano le 22.00 di ieri sera quando la donna ha portato la cena al marito, agli arresti domiciliari. Costui, però, anziché ringraziarla, l’ha aggredita tentando di strangolarla per poi colpirla alla schiena con un paio di forbici. La vittima, che ha avuto la prontezza di reagire, è riuscita a divincolatasi sottraendo le forbici al marito e ferendolo a sua volta prima di riuscire a fuggire. La donna, giudicata guaribile gg.10 s.c.ha riportato “contusioni multiple al volto e nr.3  ferite da punta regione dorsale”.

L’uomo, rintracciato dai carabinieri lontano dall’abitazione ove era sottoposto agli arresti domiciliari dovrà ora rispondere dei reati di tentato omicidio ed evasione.

Il 52enne, dopo essere stato sottoposto a cure per ferita da taglio regione sottomandibolare sx e contusione cervicale”, guaribile in gg. 8 s.c., è stato  tradotto presso la casa circondariale di S. Maria C.Vetere

 

IL PRIMO LANCIO

Cellole. Violenta aggressione questa mattina nel cuore di Baia Domizia, dove una donna di 48 anni è stata picchiata dal marito. Nella zona di Viale dei Bossi, una donna è stata aggredita dal coniuge.

 

 

La 48enne è stata trasferita in ospedale con un pesante trauma al volto. Sul posto anche i Carabinieri, che hanno interrogato l’uomo. L’emergenza coronavirus ha fatto emergere anche numerose violenze domestiche ai danni di donne che, rimaste a casa con i coniugi o i compagni, subiscono aggressioni e vessazioni continue.