MARCIANISE. Marcianise, anno del Signore 2020. La caccia alle streghe è strumento di tutti, soprattutto in una domenica dove non si esce, non ci sono distrazioni e l’attenzione di tutti è monopolizzata dall’emergenza Coronavirus. Non è stata una bella domenica per la comunità marcianisana e in particolare per una famiglia, oggetto di un’opera di sciacallaggio.
Foto personali, messaggi vocali, insinuazioni, qualche bufala: tutto tramite WhatsApp, diventato campo di battaglia. Tutto è cominciato ieri sera con la notizia del decesso di una cittadina di Marcianise, spirata per un arresto cardiaco e che sarebbe risultata positiva al Covid19. Una notizia ancora in attesa di conferma da parte delle autorità locali e che ha scatenato la furia cieca di molti marcianisani, i quali hanno scaricato la loro rabbia virtuale sostituendola ad un doveroso messaggio di cordoglio per la dipartita, che come tutte le persone defunte in questo triste periodo, non ha potuto avere l’ultimo saluto dei propri cari.
La famiglia colpita, alla luce del fatto che non ci sono casi di positività, sarebbe pronta ad adire le vie legali contro chi in queste ore ha diffuso immagini e falsità via chat. La caccia alle streghe del nuovo Millennio può fermarsi a questa triste domenica.