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Prima vittima del Coronavirus in città: muore dopo positività. L’allarme: “Familiare non rispetta quarantena”

 

MARCIANISE. Prima vittima del Coronavirus a Marcianise. Un’anziana positiva al Covid19 è deceduta all’ospedale di Caserta. A rivelarlo l’ex sindaco Antonello Velardi che in un lungo post mette in allerta anche sul mancato rispetto della quarantena da parte di un familiare.

 

Si tratta del nono decesso da Covid19 in provincia di Caserta, il primo a Marcianise dove finora si era registrato solo un caso positivo oltre a 3 emersi tra ospedale e call center, ma tutti riferibili a persone residenti fuori città. I contagiati nel Casertano salgono a 108.

 

L’appello di Velardi

 

“C’è un’altra vittima del coronavirus a Marcianise. Si tratta di un’anziana donna, originaria di Marcianise e qui residente. La notizia è passata sotto silenzio; il decesso è avvenuto due giorni fa all’ospedale di Caserta, la donna è stata anche tumulata, ieri, in grande fretta e senza la presenza dei familiari che sono stati posti tutti in quarantena anche perché abitano nello stesso palazzo, pur se su piani diversi, qui a Marcianise.” ha scritto Antonello Velardi.

 

 

“La donna, un’ottantenne con diverse patologie pregresse, si è sentita male nei giorni scorsi ed è stata trasferita all’ospedale di Marcianise. Avendo la febbre, non è stata fatta entrate nel nosocomio, ma appoggiata nella tenda allestita nel piazzale dove transitano i pazienti sospetti ai quali si evita l’impatto con il pronto soccorso e quindi con gli altri pazienti. Dopo i primi accertamenti, l’ottantenne è stata trasferita direttamente all’ospedale di Caserta. Qui, nel mentre veniva curata in rianimazione, è stata sottoposta ad un primo tampone che è risultato negativo. Dopo qualche giorno, aggravatesi le sue condizioni e sopraggiunti tutti i sintomi del coronavirus a livello polmonare, è stata sottoposta ad un secondo tampone che è risultato stavolta positivo. Il tempo di intensificare le cure e l’anziana signora è deceduta.”

 

“La Asl ha immediatamente provveduto a comunicare la notizia ai familiari, obbligandoli alla quarantena in casa: sono in isolamento i componenti dei suoi diversi nuclei familiari, quello d’origine e quello acquisito. Nessuno di questi parenti ha potuto appunto partecipare ai funerali. Ma il vero problema  è che uno dei familiari non sta rispettando l’obbligo. E’ stato visto ripetutamente in giro per Marcianise, anche all’interno di alcuni esercizi commerciali.

 

Così mi è stato riferito da alcuni nostri concittadini che ben lo conoscono e che ora, così come noi, auspicano un intervento immediato delle autorità preposte. Ho provato a comunicare la circostanza al Comune, ma invano: ai telefoni indicati come riferimento del centro operativo comunale non mi ha risposto nessuno, ma è prassi ormai che di sabato e di domenica non ci sia nessuno. Già noto alle forze dell’ordine, il familiare che viola il divieto andrebbe bloccato immediatamente. Rappresenta certamente un problema non solo e non tanto per se stesso e i suoi familiari, ma per tutti noi”.

 

 

I CASI DI CORONAVIRUS NEL CASERTANO

CASI POSITIVI: 108

 

DECESSI: 9 (3 Santa Maria Capua Vetere, 1 San Prisco, 1 Mondragone, 1 Caserta, 1 Vitulazio, 1 Marcianise 1 Castel Volturno)

GUARITI: 4 (Casal di Principe, Caserta, Cesa)

MINORENNI CONTAGIATI: 2 (Succivo, Orta)

 

 

19 SANTA MARIA CAPUA VETERE – 3 DECEDUTI

6 CASERTA città – 1 DECEDUTA

5 BELLONA (+1 negativa a controanalisi)

5 AVERSA

5 FRANCOLISE

5 CESA

4 CASTEL VOLTURNO – 1 DECEDUTO

4 MONDRAGONE – 1 DECEDUTO

4 SANTA MARIA A VICO

4 ORTA DI ATELLA

3 MADDALONI

3 VILLA LITERNO

3 SANT’ARPINO

3 CASAGIOVE

3 SUCCIVO

2 MARCIANISE – 1 DECEDUTO

2 TEVEROLA

2 GRICIGNANO D’AVERSA

2 VITULAZIO – 1 DECEDUTO

2 CURTI

2 CAPUA

2 SAN TAMMARO

2 MACERATA CAMPANIA

2 SAN PRISCO – 1 DECEDUTO

2 FALCIANO DEL MASSICO

1 TEANO

1 ROCCAMONFINA

1 SPARANISE

1 PARETE

1 LUSCIANO

1 CAPODRISE

1 PORTICO DI CASERTA

1 PIEDIMONTE MATESE

1 CASAL DI PRINCIPE

1 RUVIANO