Castel Volturno (Filomena Indaco). L’emergenza coronavirus preoccupa ancor di più i residenti a Castel Volturno, dove ci sono centinaia di immigrati irregolari, dei quali sarebbe impossibile avere una stima completa.
Il vicepresidente della giunta regionale, Fulvio Bonavitacola, ha inviato una richiesta d’aiuto al prefetto di Napoli, Mario Valentino. Nella nota, si chiedono interventi in una zona pressocché carente di presidi sanitari. Ad oggi sono 3 i casi di coronavirus registrati nel comune del litorale, ma c’è ancora tutta una rete di contatti da ricostruire, per arginare eventuali altri contagi. L’sos di Bonavitacola fa riferimento a tutti gli stranieri non censiti e quindi sprovvisti di una assistenza medica di base. Secondo il vicepresidente, sarebbe opportuno l’utilizzo dell’esercito, per controllare e nel caso evitare eventuali spostamenti delle persone non residenti.
Una bomba ad orologeria quella che potrebbe esplodere sul litorale e che non può contare su presidi sanitari eccellenti.