MARCIANISE. Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato di Marcianise ha denunciato 9 persone per l’inosservanza delle disposizioni impartite dal Governo al fine di impedire la diffusione del famigerato virus “Covid-19”.
In particolare, nell’ambito degli specifici servizi disposti con ordinanza del Questore di Caserta – al fine di vigilare sul rispetto delle disposizioni impartite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che limitano la libertà di circolazione sul territorio, per contenere la diffusione del “Coronavirus” -, nella tarda mattinata di sabato 14 u.s., un equipaggio del Commissariato di P. S. di Marcianise, nella zona A.S.I. sud, intimava l’alt ad una vettura, una Fiat Punto, con a bordo due soggetti i quali, originari del napoletano, fornivano spiegazioni poco attendibili in merito alla loro presenza nel casertano. Gli accertamenti successivi permettevano ai poliziotti di appurare che entrambi erano gravati da numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, la fede pubblica e la Pubblica Amministrazione; inoltre la perquisizione del veicolo portava al rinvenimento di diversi strumenti di effrazione che i due, verosimilmente, si accingevano ad “utilizzare” approfittando della chiusura dei centri commerciali esistenti nell’area e delle ridimensionate attività delle numerose aziende ivi presenti.
Pertanto, i due sospetti venivano denunciati per l’inosservanza di un provvedimento dell’autorità emesso per motivi di igiene e per il possesso ingiustificato di strumenti di effrazione. Agli stessi veniva anche notificato l’avvio del procedimento per l’applicazione, da parte del Questore di Caserta, della misura di prevenzione personale dell’allontanamento dalla provincia con foglio di via obbligatorio.
Infine, nei confronti del solo conducente si procedeva ai sensi del codice della strada poiché sorpreso alla guida privo di patente, in quanto risultata ritirata lo scoro ottobre, e senza la prescritta copertura assicurativa.
Festa per 5 in un’abitazione
Invece, nella giornata di ieri, domenica 15 marzo, poco prima delle 16.00, sempre in Marcianise (CE), personale del locale Commissariato di P. S. sorprendeva 5 giovani, 3 diciannovenni e due minori, che si erano riuniti, sconsideratamente, nei pressi dell’abitazione di uno di essi, incuranti delle ormai ben note prescrizioni.
Interpellati in merito ai motivi dell’assembramento i giovani, candidamente, ammettevano che erano soliti vedersi in quel luogo, pertanto ai poliziotti non restava che denunciarli per l’inosservanza delle suddette prescrizioni sanitarie ed ammonirli sulla sconsideratezza del loro atteggiamento.
Coprifuoco sì, ma con la “canna”
Infine, questa mattina, in un deserto parco cittadino, in Capodrise, i poliziotti hanno sorpreso due giovanissimi, seduti su di una panchina, nell’intento di consumare il classico “spinello”.
Anche in questo caso, gli operanti non potevano che procedere ai sensi di legge, procedendo nei loro confronti anche alla segnalazione alla Prefettura per il possesso, finalizzato al solo consumo, del modesto quantitativo di marijuana.