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TUTTE LE FOTO. Blitz a casa della sorella del boss: “Villetta bifamiliare costruita senza permessi”. I DETTAGLI

L’AGGIORNAMENTO – LA NOTA DELLA PROCURA

MARCIANISE. Nel corso della mattinata di oggi, come gia attuato di recente per casi similari, afferenti la demolizione di manufatti abusivi nei comuni di San Nicola La Strada e Casal di Principe, e stato dato avvio alla demolizione di un imponente manufatto bifamiliare abusivo, con ripristino dello stato dei luoghi, ubicato nel Comune di Marcianise alla Via Lucca n.17, di proprietà di BELFORTE ROSA.

 

L’edificio abusivo e suddiviso in due villette monofamiliari adibite a civile abitazione, complete e rifinite, costruite con strutture portanti e solai in c.a. e composte ciascuna da n. 3 piani fuori terra oltre ampi cantinati aventi una superficie di cira 170 mq cadauno. Va sottolineata la gravity della violazione urbanistica, di forte impatto ambientale, desumibile dall’ampiezza notevole del manufatto abusivo realizzato in totale assenza di titoli abilitativi edilizi, ovvero in assenza di permesso a costruire e senza autorizzazione sismica per le realizzate e rilevanti opere strutturali. Il manufatto risulta realizzato su un terreno coperto dal vincolo sismico e d’inedificabilita dettato dal piano regolatore comunale.

 

IL PRIMO LANCIO

Marcianise. Arriva ai titoli di coda la vicenda dei lavori abusivi effettuati all’interno di un immobile di via Lucca di proprietà di Rosa Belforte, sorella dei boss Domenico e Salvatore. Questa mattina grande spiegamento di forze dell’ordine nella zona del rione Macello per procedere allo sgombero dell’immobile e poi alla demolizione delle opere realizzate abusivamente.

 

Sul posto ci sono i carabinieri della locale Compagnia, le fiamme gialle e gli agenti del locale comando di polizia municipale. La situazione sta filando via liscia e senza momenti di tensione. Si tratta di una vicenda molto nota e venuta a galla nei mesi scorsi.

 

Ad aprile l’allora sindaco Antonello Velardi evidenziò la mancata consegna dei documenti richiesti dall’autorità giudiziaria per adempiere all’abbattimento. La stessa Procura aveva inviato un sollecito al Comune per procedere alla demolizione di un immobile abusivo alla periferia di Marcianise che sarebbe dovuta servire per tre famiglie (oltre alla donna anche quelle di figlio maggiore e figlia). Nel corso di un blitz effettuato nel 2018 gli agenti della polizia locale relazionarono su lavori andati avanti in assenza del permesso a costruire.

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