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Coronavirus, le ultime sul test. Una donna in attesa

 

 

Santa Maria Capua Vetere. Caso Coronavirus, l’aggiornamento da fonti comunali.

 

“Sono attualmente in corso presso l’ospedale Cotugno di Napoli le verifiche sul tampone a cui è stata sottoposta una donna presso il pronto soccorso dell’Ospedale Melorio; si tratta di una persona di 52 anni non residente nella nostra città, la quale è in isolamento assistita da subito dal personale medico e paramedico.

 

E’ stata intanto disposta la temporanea sospensione delle attività di pronto soccorso per “caso sospetto di Coronavirus” in attesa della risposta che dovrebbe arrivare intorno alle 14.00. Resto in contatto continuo con la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero per il prossimo aggiornamento.”

 

Il primo lancio

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE. E’ bene chiamare le cose col loro nome e cercare di essere più asettici e razionali possibili in un periodo di grande apprensione per l’Italia come questo. In tutta la provincia di Caserta sono stati effettuati negli ultimi giorni test per accertare la presenza di Coronavirus e finora tutti hanno dato esito negativo.

 

Ce ne saranno decine nelle prossime ore ed è necessario ricostruire dettagliatamente quanto accade per far comprendere ai cittadini che non si tratta di allarmi ma quasi sempre di esami svolti solo a scopo precauzionale. Un caso tipico è quello avvenuto nella giornata di ieri all’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere dove si sono presentate due persone con sintomi influenzali provenienti da Verona. La coppia è stata sottoposta al test del tampone che ha dato esito negativo.

 

Questa mattina una donna si è presentata spontaneamente al Melorio per sottoporsi all’esame il cui esito si conoscerà nelle prossime ore. Nulla di allarmante, nè di preoccupante: si tratta ormai di una prassi consolidata per accertare l’eventuale presenza di un virus che si presenta in maniera grave solo in pochissimi casi (gli ultimi dati stimano in 5% i contagiati che finiscono in Terapia Intensiva). Nei prossimi giorni ne vedremo a centinaia di questi casi ed è bene abituarsi a restare informati senza allarmarsi.