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Coronavirus, seconda vittima italiana: era in attesa del test

 

 

NAZIONALE. Una donna residente in Lombardia, ricoverata con la polmonite, potrebbe essere la seconda vittima italiana del coronavirus. Lo riferisce l’agenzia Agi. La certezza si avra’ quando arriveranno gli esiti del test al quale si era sottoposta nelle scorse ore.

 

A Padova già 200 test negativi

Sarebbero risultati negativi i primi 200 test per il Coronavirus effettuati all’ospedale di Schiavonia (Padova), la struttura delle provincia di Padova dove sono stati registrati i primi due casi di Coronavirus in Veneto e dove è deceduto il primo paziente. Il nosocomio è circondato da un ‘cordone sanitariò, con Carabinieri, operatori della Croce rossa e della Protezione civile.

 

All’esterno dell’ospedale è arrivato per qualche minuto il primario di cardiologia, Giampaolo Pasquetto, che ha riferito degli esiti dei tamponi «per quanto ho potuto finora sapere dai colleghi» ha detto. La struttura, modernissima, è situata tra i comuni da Este e Monselice ed è stata recentemente inaugurata per servire l’area del Colli Euganei.

 

Le condizioni del primo paziente

Sono stabili le condizioni del ‘paziente 1’, il 38enne positivo al Coronavirus ricoverato all’ospedale Civico di Codogno (Lodi). Per il trasferimento all’ospedale Sacco di Milano, uno dei due centri individuati per l’emergenza insieme all’ospedale San Matteo di Pavia, si attende il miglioramento del quadro clinico.