Santa Maria a Vico. Si terranno domani nei carceri di Pozzuoli e Santa Maria CV gli interrogatori di Domenico Biondillo e Pasqualina Gagliardi, i due nonni pusher stanati lunedì dai carabinieri del comando provinciale per quella vicenda relativa alla droga.
A distanza di 48 ore dall’arresto, in città si continua a parlare di questa storia, anche perché nessuno si aspettava una cosa del genere.
Tutti sono rimasti a bocca aperta.
In paese, soprattutto nelle zone periferiche si dice che possa esserci stata una soffiata, qualcuno che ha indirizzato i militari in quella casa al vico Migliore.
In sintesi qualcuno vicino a questa famiglia che sapeva della losca attività di spaccio.
In effetti le parentele con alcuni pregiudicati da parte della signora Gagliardi sono evidenti e si sa che in questo ambiente anche le gelosie possono creare l’appiglio e innescare determinati meccanismi. Di recente sono stati effettuati altri arresti, sempre in questo ambito e sempre di persone note…
Pochissimi sapevano dei due nonni e quindi l’identikit di questa gola profonda è da ricercare nell’ambito familiare e nelle amicizie intime.
