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Spari a ridosso della Valle: indagini

Valle Caudina. I colpi sono stati esplosi da una pistola vera, non era una scacciacani, come si era pensato in un primo momento.

I carabinieri delle stazioni di Cervinara e San Martino Valle Caudina, al comando del marescialli Contini e Rianna, hanno rinvenuto bossoli ed ogive, in corso Napoli, dopo che si è verificato il fatto, nel pomeriggio di ieri quando erano da poco passate le 17 e 30.

Una vicenda che assume particolare inquietanti perchè potrebbe essere ancora più grave di come si era profilata.

Il giovane che potrebbe aver sparato, si è presentato spontaneamente presso la stazione dei carabinieri di Cervinara ed è stato deferito in stato di libertà.

Le indagini, però, non sono chiuse. Gli uomini dell’Arma stanno cercando di capire come mai fosse in possesso di un’arma.

La sparatoria di ieri pomeriggio e la giovanissima età del presunto attentatore  sono l’ennesimo segnale che Cervinara, con il passare dei giorni, diventa un posto sempre più a rischio.

Vale la pena soffermarsi sulla necessità di una maggiore presenza delle forze dell’ordine e, se al momento, il personale in servizio presso la stazione dei carabinieri ed il commissariato di pubblica sicurezza non è sufficiente, è necessario intervenire.

Il comandante provinciale dei carabinieri ed il questore devono valutare attentamente quello che sta succedendo ed agire di conseguenza. Prima che sia troppo tardi.