Sessa Aurunca. Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Roccamonfina (CE), coadiuvati da personale ARPAC del Dipartimento di Caserta, nel corso di un controllo ad una ditta esercitante attività di soccorso stradale e custodia veicoli, sita in comune di Sessa Aurunca (CE), alla Via Domitiana, si è accertato, all’interno dell’area di pertinenza aziendale, su una superficie solo in parte dotata di pavimentazione ed in parte coperta con lamiera metallica, è stato allestito un primo deposito di circa 280 autoveicoli e di circa 270 motoveicoli, nonché, in un’area adiacente, della estensione di circa 16.000 mq, un secondo deposito, su suolo nudo, di altri 865 veicoli e 146 motoveicoli circa.
La quasi totalità di detti veicoli sono risultati non marcianti, e molti di quelli presenti sulla seconda area in precedenza descritta, sono risultati incidentati e/o “cannibalizzati”, cioè sprovvisti di motore, ruote ed altre parti meccaniche e/o interni, ed in condizioni in palese stato di abbandono, come si è evinto chiaramente anche dalla presenza di vegetazione spontanea cresciuta tra le carcasse e dagli strati di ruggine evidenti.
Non essendo tali veicoli bonificati, e riposti sul suolo nudo in assenza di protezione dalle intemperie, hanno presentato inevitabili perdite dei liquidi pericolosi contenuti al loro interno (olio motore, carburante, liquido radiatore, ecc).
Sempre sulla seconda area scoperta sono stati anche rinvenuti rifiuti provenienti da attività di costruzione e demolizione e n. 3 cumuli di rifiuti costituiti da fresato di asfalto per un quantitativo di circa 10 mc.
All’interno del capannone in lamiera della ditta è risultata presente un’officina attrezzata per operare lo smontaggio dei veicoli e che, al momento del controllo, è risultata in attività, con innumerevoli parti di ricambio, ordinatamente riposte all’interno di scaffalature, per le quali il gestore non ha fornito documentazione attestante né la provenienza e né l’idoneità alla loro messa in commercio.
L’autorizzazione in possesso della Ditta, rilasciata dal Comune di Sessa Aurunca, risultava scaduta e la stessa prevedeva l’esercizio dell’attività di soccorso stradale e di custodia di veicoli, con parcheggio all’aperto con meno di cento autovetture.
L’attività è risultata, inoltre, sprovvista anche del Certificato di Prevenzione Incendi.
Pertanto, i predetti militari hanno proceduto al sequestro penale dell’attività e delle aree su cui sono risultati depositati i veicoli fuori uso e gli altri rifiuti sopra menzionati, deferendo all’Autorità Giudiziaria il gestore dell’attività, in stato di libertà, per i reati di gestione illecita di rifiuti speciali ed esercizio di attività di veicoli fuori uso e dei rifiuti costituiti dai relativi componenti e materiali in violazione alle relative prescrizioni tecniche.
GUARDA LE FOTO