L’AGGIORNAMENTO
Marcianise. Si muovono a largo raggio le indagini sull’incendio della vettura dell’ex consigliere comunale Pasquale Salzillo. Le fiamme sono divampate poco dopo mezzanotte ma soltanto alle due la Bmw X3, irrimediabilmente distrutta dal fuoco, è stata rimossa.
L’abitazione del geometra non è coperta da telecamere di videosorveglianza e quindi le indagini della polizia si baseranno quasi esclusivamente sui rilievi dei vigili del fuoco e sulle testimonianze. Questa mattina gli agenti hanno ascoltato lo stesso Salzillo.
Dai rilievi effettuati sul posto – come confermato dallo stesso diretto interessato – non sono stati trovati invece elementi in grado di addebitare il rogo all’origine dolosa. Nessuna traccia di liquido infiammabile quindi, anche se, a giudicare dalla dinamica e dall’entità del danno, l’ipotesi del piromane resta quella più accreditata. Rebus invece sul possibile movente.
Marcianise. Indagano gli agenti del commissariato di Marcianise sull’episodio avvenuto nella notte: ignoti hanno appiccato il fuoco alla vettura dell’ex consigliere comunale e geometra Pasquale Salzillo. Le fiamme sono divampate poco dopo mezzanotte nella zona di via Perosi, traversa di viale della Vittoria, dove era stata parcheggiata la Bmw X3.
La vettura è stata danneggiata dall’incendio: il piromane ha abbandonato velocemente la zona, probabilmente per paura di essere scoperto.
Ancora ignoti i motivi del raid: nessuna ipotesi viene esclusa, compresa la pista legata all’attività politica di Salzillo, ora referente della Lega a Marcianise e con un lungo curriculum tra i moderati marcianisani. In piedi anche l’ipotesi di un gesto legato a dinamiche di microcriminalità.
