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Vice Ministro a Caserta: più agenti e nuovo commissariato. E su lavoro e Terra dei Fuochi..

 

 

Caserta. “Il lavoro straordinario che hanno fatto le forze dell’ordine in questi anni sul territorio lo dimostrano i risultati: gli omicidi sono calati del 64 per cento nell’ultimo anno”. Cosi’ il vice ministro dell’Interno Matteo Mauri, al termine del vertice per la sicurezza in Prefettura a Caserta. “Anche perche’ – continua – hanno dovuto interpretare un passaggio di fase della camorra, che adesso e’ meno visibile e da un lato produce anche meno danno evidenti dal punto di vista sociale. Penso al calo repentino. Pero’ poi e’ piu’ difficile individuare i clan in alcuni assi dell’economia sana, ma le forze dell’ordine e la magistratura sanno seguire benissimo il filo e il risultati ci sono”.

 

Terra dei Fuochi

“Ci sono tutti gli elementi per far fronte alle emergenze delle Terre dei Fuochi che oggi sono meno forti rispetto al passato a dimostrazione del fatto che gli interventi hanno funzionato. Fondamentali – prosegue Mauri – anche le qualifiche che hanno le forze dell’ordine per cui c’e’ un presidio maggiore del territorio e anche l’intervento repentino dei fuochi di quelle terre”.

 

Rinforzi per Caserta: in arrivo 150 agenti

“La bella notizia e’ che dopo un processo durato anni e’ la promozione della Questura di Caserta in fascia A” ha continuato il vice ministro dell’Interno Matteo Mauri. “Questo porta con se un riconoscimento del lavoro che si fa sui territori. Ma soprattutto porta tanti agenti in piu’, circa 150. Stiamo parlando di forze aggiuntive, oltre al turn over. Quindi, se calcolate la presenza molto forte sul territorio dei carabinieri, della Questura, la Guardia di Finanza, e i 225 militari di strade sicure, possiamo dire che il presidio delle forze dell’ordine in provincia di Caserta e’ assicurato”.

 

Commissariato a Casale, ci siamo

“Il commissariato di Casal di Principe e’ un’altra bella novita’. E’ partito ora, e’ stata posta diciamo cosi’ la prima pietra. Si apre un commissariato in un luogo complicato e difficile. In tempi rapidi ci sara’ un presidio vero. Tra l’altro – continua – anche l’eta’ media degli agenti si e’ abbassata, il che vuol dire maggiore possibilita’ di organizzare le volanti e stare sul territorio. Il lavoro sta andando nella giusta direzione”.

 

Assunzioni, l’attacco a Salvini

Non manca un attacco a Salvini: “Questo governo e’ quello che ha trovato tantissimi soldi che sembravano non ci fossero, invece sono stati trovati per investirli esattamente sul tema delle forze dell’ordine. Basti pensare che abbiamo messo centinaia di milioni di euro sia per l’assunzione di nuovi agenti sia per il rinnovo contrattuale sia per pagare gli straordinari arretrati del 2018. Chi parla tanto e mette le felpe avrebbe potuto gia’ pagarli quando c’era lui; invece abbiamo pagato noi il conto lasciato in cassa e l’abbiamo fatto con piacere “.