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Coronavirus, comitiva dei cinesi infettati era in Campania. Ecco dove sono transitati

Caserta. Il bus con i 18 turisti cinesi, poi sottoposti a sorveglianza sanitaria perché entrati in contatto con la coppia di cinesi, era stato a Sorrento. I 18 dovevano poi alloggiare a Cassino ma, alla luce dell’esito dei test sulla coppia, è stato recuperato dalle forze dell’ordine al casello autostradale di Cassino, anche alla presenza dei sanitari della locale ASL, e scortato fino allo Spallanzani di Roma.

 

Le tappe della comitiva

Da Sorrento a Cassino: è questa la road map della comitiva di cui faceva parte la coppia cinese infettata. Il bus è stato fermato alle porte del Casertano. Non si hanno notizie di passaggio nella nostra provincia ma è probabile che siano dunque solo transitati lungo il tratto autostradale di Terra di Lavoro.

“I due turisti cinesi facevano parte di una comitiva che da giorni stava visitando l’Italia ma dalla quale si erano separati già da tempo. Comitiva che poi, fra le varie tappe, è arrivata anche a Sorrento e da lì questa notte si sarebbe dovuta fermare a Cassino”. Lo ha spiegato a ‘Ciociaria Oggi’ il direttore generale della Asl Nicola Lorusso.

 

“Dove però – chiarisce ancora Lorusso – non è mai arrivata. Infatti, appena avuta notizia dei due casi sospetti, le autorità sanitarie e militari italiane si sono messe in moto ed hanno rintracciato il pullman a bordo del quale si trovava la comitiva della quale fino ad alcuni giorni fa avevano fatto parte i due cinesi ricoverati allo Spallanzani. Avvisati che il pullman era sull’A1 diretto a Cassino – prosegue il direttore generale della Asl – insieme alla polizia mi sono recato personalmente al casello di Cassino. Qui l’autobus è stato fermato e insieme agli agenti di polizia consigliato di riprendere la marcia verso Roma per accompagnare la comitiva, a scopo precauzionale, allo stesso Spalanzani per i controlli del caso, essendo stati i turisti che erano giunti al nostro casello a contatto con i due ricoverati con sintomi sospetti all’ospedale capitolino. Cosa che i responsabili della gita hanno fatto continuando quindi la loro corsa alla volta della Capitale, e non più di Cassino, scortati dalle volanti della polizia”.

 

Verifiche sulla penisola sorrentina

“Sono stati avviati da diverse ore tutti i contatti istituzionali per accertare se effettivamente la coppia di turisti cinesi, ora ricoverata allo Spallanzani di Roma, sia passata per Sorrento o abbia pernottato qui”. Lo ha affermato all’Adnkronos Giuseppe Cuomo, sindaco di Sorrento, precisando che “al momento non ci sono ancora riscontri o conferme. Ribadiamo la nostra totale disponibilità a collaborare con le autorità sanitarie per effettuare scrupolosamente tutti i controlli di rito”.