Santa Maria Vico. La decisione più pesante l’aveva presa la società del Santa Maria a Vico escludendo la squadra dal campionato, ma anche il giudice sportivo è andato giù pesante nel trattare la gara di sabato scorso tra i padroni di casa e il Casale (nel referto indicato come Villa di Briano).
Sconfitta a tavolino per entrambe le squadra, multa da 150 euro, tre giocatori squalificati per 5 gare, uno addirittura fino a settembre. Ecco l’estratto dal comunicato federale:
“Il GST, letto il referto arbitrale e il relativo supplemento di rapporto, preso atto che il DDG si vedeva costretto a sospendere la gara al minuto 43′ del 2′ tempo di gioco; tale decisione scaturiva a seguito di una accesa disputa tra tesserati insorta dopo un acceso diverbio occorso tra i calciatori Zimbardi Francesco (Real S. Maria a Vico) e Taglialatela Nicola (Villa di Briano); la predetta rissa ingeneratasi coinvolgeva tesserati di ambedue le società e vedeva anche il ferimento di un calciatore sig. Lisbona Armando (Villa di Briano); valutato il comportamento non collaborativo dei dirigenti delle due società; PQM delibera di infliggere ad entrambe le società S. Maria a Vico e Villa di Briano la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3; di infliggere alle medesime società la ammenda – per ciascuna di esse – di euro 150,00 per disputa tra tesserati; delibera altresì di confermare gli altri provvedimenti disciplinari adottati nei confronti dei tesserati.
SOCIETÀ
PERDITA DELLA GARA:
REAL SANTA MARIA A VICO
vedi delibera
VILLA DI BRIANO
vedi delibera
AMMENDA
Euro 150,00 REAL SANTA MARIA A VICO
vedi delibera
Euro 150,00 VILLA DI BRIANO
vedi delibera
Zimbardi Francescco
SQUALIFICA FINO AL 10/ 9/2020
per aver ingenerato e partecipato in modo violento ad una accesa rissa tra tesserati; inoltre, come da rapporto
del C.C., emerge che il calciatore colpiva con un violento pugno al volto il calciatore n. 22 della società Villa di
Briano, causandogli una ferita con perdita di sangue.
Cinque gare a Vincenzo De Luca e Zimbardi Francesco del Smav e Giuseppe Garofalo del Villa di Briano”
IL PRIMO LANCIO
Santa Maria a Vico. La società Valle di Suessola di Santa Maria a Vico ha ritirato la squadra dal campionato di Prima Categoria.
La decisione è arrivata in queste ore, ben prima dei verdetti del giudice sportivo sui fatti di sabato scorso allo stadio Torre, dove un giocatore dell’ASD Casal di Principe, Armando Lisbona, è rimasto ferito all’arcata sopraccigliare e poi ricoverato in ospedale.
Niente Prima Categoria, continua invece con entusiasmo l’attività sul fronte della scuola calcio, considerata il vero fiore all’occhiello.
Ecco le parole di Mario Luce, che insieme a Tonino de Matteo e Giovanni Bizzarro, hanno unito le forze di Arienzo e Santa Maria per creare quello che oggi è un progetto ambizioso targato Valle di Suessola.
“Ci siamo presi le nostre responsabilità – fa sapere l’imprenditore Mario Luce – posso solo dire che abbiamo altri obiettivi. Il nostro comprensorio non merita la Prima, la Seconda o la Terza categoria.
Meritiamo e vogliamo molto di più, il mio è un appello anche agli altri operatori del settore di Arienzo, San Felice e Cervino ad unirci in un’unica grande squadra per militare in una categoria più alta, quella che compete a questo territorio.
Sono disponibile a profondere le mie energie per questo progetto, un unico bacino di utenza ed un’unica squadra per obiettivi di prestigio. Con la scuola calcio continuiamo con entusiasmo, i nostri giovani hanno tante richieste, vengono visionati da tanti direttori sportivi e sono uno stimolo per costruire ancora”.
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