Caserta. Proclamazione dello sciopero generale per il comparto sanità regionale per il giorno 6 febbraio 2020 e mobilitazione per il giorno 28 gennaio 2020.
Lo sciopero è indetto per l’intera giornata del giorno 6 febbraio del personale di comparto delle Aziende Sanitarie e delle Aziende Ospedaliere del territorio della Regione Campania
e per l’intera giornata del giorno 28 gennaio con presidi davanti alle prefetture delle città di Napoli, Caserta, Avellino, Salerno, Benevento.
Si precisa che nel corso delle due giornate verrà garantita la continuità delle prestazioni indispensabili ai sensi della legge Come previsto dall’articolo 1 legge 146/1990.
I motivi dello sciopero:
– il perdurare del contesto da cui è scaturita la proclamazione dello stato di agitazione del giorno 18 novembre 2019.
– La mancanza di dialogo che dura ormai da mesi e che denota la mancanza di volontà della Regione Campania di affrontare un percorso fruttuoso e responsabile.
– L’irresponsabilità della politica nonostante le numerose richieste di avviare un confronto.
“A ciò si è aggiunta la drammatica situazione dei dipendenti con contratti flessibili – precisa il Segretario Generale CISL FP Campania, Lorenzo Medici – a cui è stato notificato negli ultimi giorni la cessazione del rapporto lavorativo in mancanza di atti di proroga e dunque la non uniformità di procedere per il mantenimento in servizio di tutto il personale precario dei S.S.R“.
Numerosi i pullman che partiranno da tutte le città della regione.
Il Segretario Generale della CISL FP Caserta, Franco della Rocca invita i lavoratori tutti a partecipare ad entrambe le manifestazioni considerato il notevole apporto in termini umani e professionali investito dalla provincia di Caserta.