Macerata/Caturano. Ha fatto registrare il pienone la festa di Sant’Antuono. Anche quest’anno Macerata Campania è stata ‘invasa’ da persone. C’erano bambini, ragazzi, adulti ed anziani, provenienti da ogni dove. La musica delle Battuglie di Pastellessa, i fuochi figurati, la santa messa e la processione di Sant’Antuono hanno racchiuso il mix di religiosità, devozione, tradizione e folclore che rende unica la festa che la comunità maceratese vuole candidare a patrimonio immateriale dell’umanità Unesco.
L’entusiasmo ha raggiunto livelli stellari tant’è che Caturano, che avrebbe dovuto celebrare Sant’Antuono tra una settimana, ha anticipato a questo weekend. La festa di Sant’Antuono continuerà, dunque, per tutto il weekend e si celebrerà nella frazione di Caturano. Stamane alle 8 è stata celebrata la santa messa nella chiesa di San Marcello martire e alle 17 sul sagrato della chiesa, prima della funzione religiosa, ci sarà la benedizione degli animali. Alle 19:30 in piazza Crocifisso lo spettacolo musicale con I’ Gringos’. Domani mattina alle 9 le autorità religiose, civili e militari presenzieranno alla cerimonia per la deposizione della corona di alloro al monumento ai Caduti, mentre alle 10:30 ci sarà la messa solenne con il panegirico del Santo e al termine la solenne processione in onore di Sant’Antonio Abate ossequiata da don Mimì Piccirillo. A conclusione del corteo in Piazza della Libertà lo spettacolo dei tradizionali fuochi figurati, ovvero ‘u puorc, ‘a signor, e scal e fuoc. Nel pomeriggio dopo la messa intorno alle 20 in Piazza della Libertà la serata sarà animata da Stany Ruggiero e i Bottari della Cantica Popolare. Saranno allestiti anche gli stand gastronomici, il tutto organizzato dalla parrocchia di San Marcello Martire.