Marcianise. E’ finita con un’assoluzione l’incubo di un noto imprenditore di Marcianise, accusato dalla ex moglie di stalking e lesioni. La donna lo aveva accusato di gravissimi comportamenti come un tentativo di strangolamento e addirittura l’incendio della casa al mare.
Nel corso del dibattimento è emersa però la verità dei fatti: sarebbe stata la donna a procurarsi da sola le escoriazioni e inoltre l’incendio della villetta per le vacanze sarebbe dovuto ad un corto circuito.
Nei confronti dell’uomo, sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento, il pubblico ministero aveva chiesto al termine della requisitoria la condanna a 2 anni di reclusione, ma il giudice monocratico Alessandro De Santis lo ha mandato assolto.