Sant’Arpino. Guai per una società di recupero e smaltimento di materiale ferroso di Grumo Nevano, il cui titolare, un 42enne di Sant’Arpino anche lui già noto alle ffoo, non rispettava le normative in materia di stoccaggio dei rifiuti.
Secondo quanto accertato vi erano difformità sulla collocazione dei rifiuti rispetto alle aree preposte allo stoccaggio e le griglie di raccolta delle acque, ostruite, non ne permettevano il regolare deflusso.
Per l’imprenditore è scattata una sanzione da diverse migliaia di euro. Ad eseguire l’operazione i carabinieri della stazione di Grumo Nevano.