AGGIORNAMENTO. L’amarezza dell’avvocato Peppe Campagnuolo, direttamente dal lettino dell’ospedale di Maddaloni dove è stato portato dopo i fatti di questa sera presso il suo studio:
“Sono stato vittima di una rapina. Le due persone che sono venute al mio studio mi avevano dato alcuni mesi fa in pagamento un assegno di euro 1.900 con scadenza 28.2.2020
Poi mi hanno chiesto di sostituire quell’assegno poiché dovevano chiudere quel conto e me lo avrebbero sostituito con un altro di pari importo e scadenza.
Solo che mentre stavamo facendo la sostituzione mi hanno strappato con violenza l’assegno da mano e lo hanno strappato.
Sono stato vittima di un disegno criminoso che potrebbe configurare anche il reato di rapina
Io ho chiamato i carabinieri e l’ambulanza.
Meno male che i Carabinieri sono riusciti a recuperare i pezzi di entrambi gli assegni
Li avevano nascosti e strappati”.
Fin qui le parole dell’avvocato Campagnuolo, naturalmente siamo a disposizione anche della coppia di Nola, controparte di questa vicenda.
PRIMO LANCIO
San Felice a Cancello/Polvica. Bagarre in via Polvica nell’omonima frazione in territorio di San Felice a Cancello.
Sono dovute arrivare due pattuglie dei carabinieri e ben due ambulanze presso lo studio dell’avvocato Giuseppe Campagnuolo, noto anche per essere un militante dei 5 stelle.
Campagnuolo era alle prese con due clienti di Nola, moglie e marito, giunti a Polvica per riscuotere dal legale degli assegni su una pratica di incidente.
Pare che Campagnuolo avesse richiesto il pagamento dell’anticipo che aveva corrisposto a questa famiglia.
Invece i due coniugi nolani si sono intascati gli assegni e volevano andare via.
La situazione è degenerata a tal punto che sono state chiamate le forze dell’ordine.
I due coniugi di fronte ai carabinieri hanno sostenuto che il legale li aveva sequestrati all’interno della sua proprietà.
LA FOTO LIVE
Entrambi si sono fatti poi trasportare all’ospedale di Nola, infatti l’ambulanza era quella di Maddaloni e per competenza territoriale sarebbero dovuti andare in un presidio del casertano, si sono surriscaldati a tal punto che li hanno portati dove dicevano loro.
Addosso al marito, nell’ambulanza, sono stati ritrovati gli assegni, li teneva nelle mutande e sono stati acquisiti dai militari della stazione Cancello Scalo, dove in questo momento si trova Campagnuolo che sta cercando di far valere le sue ragioni.
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