Skip to main content

Armi spuntano ovunque a Capodanno. Ecco come fare a procurarsi una pistola: “Bastano 200 euro”

Di 3 Gennaio 2020Attualità

Aversa (Chiara Castaldo). Ogni anno spuntano come funghi. Un sibilo sinistro di colpi di pistola fa capire che tante, troppe armi, sono intorno a noi. Come facciano in tanti a procurarsele è un mistero fino a un certo punto, visto che il giro di affari per l’acquisto di armi da fuoco è incontenibile.

Questo mercato non conosce crisi, ampliando sempre più il novero dei soggetti che le possiede. Non è complesso, né dispendioso acquistare una pistola, in base a quanto si evince da alcune inchieste che hanno toccato negli ultimi anni la Campania: al mercato nero bastano duecento euro per una 7,65, trecento per una calibro 38 e mille euro per una mitraglietta, ma per chi bazzica siti di caccia sportiva e tiro o vuole solo una scacciacani possono bastare anche cento euro. E su internet le occasioni non mancano.

La città di Napoli, fino alla fine degli anni 90′, è stata l’emblema del traffico delle armi rubate. In tempi recenti si sta registrando un ritorno “ al glorioso passato”, aggravato dalla circolazione di armi pesanti importate clandestinamente  dagli arsenali dei paesi esteri e sbarcate sulle nostre coste. Tuttavia, è possibile detenere armi anche legalmente, con il conseguimento di una licenza, ossia il porto d’armi. Quest’ultimo ha un costo di 132 euro ed una durata di 5 anni, mentre il prezzo delle armi dipende dalla tipologia. Per armarsi legalmente ed avere una fedina penale pulita è necessario spendere almeno il doppio  rispetto al costo sostenuto per un’arma illegale.

È largamente diffuso l’uso improprio di queste armi, legali o illegali, testimoniato dai gravi episodi avvenuti durante la notte di Capodanno. Tra questi spicca il ferimento della ragazza 19enne di Aversa, che è stata colpita da un proiettile penetrato nell’addome e fermatosi all’altezza del gluteo. Fortunatamente la giovane non è in  pericolo di vita. Le indagini sono state avviate per individuare il responsabile del ferimento.  È sempre più diffusa la “tradizione” di festeggiare Capodanno sparando colpi di pistola ed altre tipologie di armi da fuoco. A conferma di ciò è virale un video che ritrae quattro bambini intenti a sparare,su esortazione del padre,  probabilmente con una pistola caricata a Sslve. La scena è stata registrata dalla madre, la quale rendendo pubblico il video, ha consentito di effettuare una identificazione con conseguente deferimento dell’uomo.

Le tante pistole udite nelle ore a cavallo tra il 2019 e il 2020 ci fanno capire che bastano i contatti giusti e poche centinaia di euro per acquistare con facilità un’arma e farne un utilizzo spesso sconsiderato.