L’aggiornamento
Aversa. Dall’agro aversano è arrivato il primo ferito casertano da botti, ma a Teverola è successo anche di peggio. Una ragazza di 19 anni è stata infatti colpita da un proiettile vagante mentre era affacciata al balcone della sua abitazione.
Lo sparo l’ha centrata all’addome. E’ stata immediatamente trasportata al Moscati in condizioni serie ma per fortuna non in pericolo di vita. Sui social in tanti avevano segnalato l’utilizzo di armi da fuoco durante i festeggiamenti per l’arrivo del 2020.
In totale nel Casertano sono stati registrati al momento quattro feriti da botti tra Aversa, Cesa, San Nicola e Maddaloni.
Altri due incidenti sono avvenuti a Maddaloni e a San Nicola La Strada, dove, rispettivamente, un 24enne e un 58enne, sono rimasti feriti di botti con prognosi di 15 e 10 giorni.
Il primo lancio
Cesa. Arriva dall’agro aversano il primo ferito del 2020 sul fronte dei botti. Un uomo di 65 anni, A. C., è rimasto ferito per l’esplosione di un petardo.
L’episodio è accaduto in via Fasci Siciliani. L’uomo stava salutando insieme ai familiari l’inizio del nuovo anno quando, proprio allo scoccare della mezzanotte, il petardo gli è esploso in mano.
L’uomo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa. Non si conoscono le sue condizioni ma le ferite riguarderebbero solo l’arto.
