Marcianise. Era una serata organizzata nei minimi dettagli. Un programma da sogno per celebrare in maniera speciale l’alba di un nuovo decennio. Cenone spettacolo, pernottamento, colazione e pranzo, il tutto con i servizi di un rinomato hotel.
E’ andato tutto alla grande fino a quando l’alcol, già in circolo nel sangue di molti dei duecento partecipanti all’evento, non ha preso il sopravvento su qualcuno dei presenti. La follia che ha portato alla devastazione di una sala di un albergo è scattata pochi minuti prima delle 2, a 180 minuti dal brindisi, quando il Veglione era ancora in atto.
Spettacolo bellissimo, piatti soddisfacenti, ma qualcuno è andato decisamente sopra le righe. E così alle due di notte sono dovuti interventi gli agenti del commissariato di Marcianise e i carabinieri della locale Compagnia per mettere fine, anzitempo alla festa. E’ accaduto in un locale di Marcianise dopo una zuffa durante un Veglione ha portato al ferimento di due persone, una delle quali è finita in ospedale.
Si tratta di C.N., 33enne napoletano, accompagnato al nosocomio di via Santella per alcuni contusioni. Medicato sul posto invece il 36enne F.G., ma ci sarebbero altre persone coinvolte nella zuffa sulla quale stanno indagando i militari della Compagnia di Marcianise, guidata dal capitano Luca D’Alessandro.
Le forze dell’ordine hanno già provveduto a identificare alcune persone. Nella zuffa sarebbero stati coinvolti, per fortuna solo da inermi spettatori anche alcuni bambini. La lite è scoccata per futili motivi favorita probabilmente da qualche bicchiere di troppo: dalle parole, biascicate tra una canzone e un brindisi, si è passati fatti.
Ad avere la peggio, più che i contusi, è stata una sala della struttura ricettiva, devastata dalla furia dei litiganti. Sono stati registrati – secondo le indagini – danni a sedie, tavolini e bicchieri.
