SAN FELICE A CANCELLO. I carabinieri li sorprendono a rubare, il giudice li libera dopo 48 ore. Hanno già lasciato gli arresti domiciliari i due stranieri fermati sabato mattina nella zona di Piedarienzo per un furto di legna.
Il giudice Urbano ha infatti accolto l’istanza presentata dall’avvocato Orlando Sgambati, revocando, dopo l’udienza di convalida tenutasi questa mattina presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la misura degli arresti casalinghi.
B.M. classe 1973, di nazionalità rumena e E.M.I. classe 1968, di nazionalità ucraina entrambi domiciliati a San Felice a Cancello, furono fermati in un appezzamento di terreno sito in via San Vincenzo, nella zona di Piedarienzo, dove sorpresero ed arrestarono per furto aggravato in concorso la coppia.
I due dopo essersi introdotti nel citato terreno, tagliarono alcune piante di ulivo, al fine di asportarne il legno. Gli attrezzi utilizzati per il taglio furono sequestrati e i due tratti in arresto.