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Carenza idrica, il consigliere Emerito: “Situazione inaccettabile, siamo tornati indietro di 40 anni”

Cancello ed Arnone. “Come volevasi dimostrare, in seguito alla risoluzione del rapporto contrattuale con la ditta che gestiva il servizio idrico a Cancello ed Arnone, la società Acquedotti spa, l’amministrazione Ambrosca si trova a dover fronteggiare giornaliermente la carenza idrica anche nelle zone interne del paese.”

 

È quanto dichiarato dal consigliere di opposizione, Maurizio Emerito.

“Sembra di essere tornati – prosegue Emerito – indietro di 40 anni, quando le massaie dopo un’intera giornata di lavoro nei campi per poter provvedere alle faccende domestiche si recavano con il secchio al fiume per attingere da esso. Tutto questo è inaccettabile.
Se infatti prima di detta risoluzione, le criticità interessavano solo le zone periferiche, è da svariati mesi che la carenza idrica ha investito come un “fiume in piena” anche il centro cittadino, lasciandolo praticamente all’asciutto. Ci preme ricordare che già in sede consiliare avevamo sollevato dubbi circa la risoluzione del rapporto con la società Acquedotti, la risposta dell’amministrazione allora fu che la stessa avrebbe provveduto ad assicurare il servizio con mezzi propri del comune!
Una promessa non mantenuta visto che si sono alternate 2 ditte nella gestione del servizio idrico, che in pochi mesi, per un servizio carente, hanno incassato più di quanto ci costava in un anno una società specializzata che tra le mille difficoltà gestiva il servizio con professionalità e attenzione.”