Parete. Il sindaco di Parete Gino Pellegrino è intervenuto sulla vicenda del rogo che ha minacciato una parte del cimitero di Parete con una nube nera dovuta alla combustione di un pneumatico
“In riferimento al “rogo” di ieri nei pressi del cimitero, dopo essermi confrontato a lungo con l’azienda di gestione rifiuti che ha l’obbligo di ripulire anche i rifiuti abbandonati (condizione che ci consente di contrastare i roghi tossici) e con la Polizia Municipale che invece ha il compito di sanzionare chi scarica abusivamente, volevo condividere con voi una riflessione. Nella fattispecie si tratta di “un solo pneumatico bruciato” (che ahimè fa tantissimo fumo nero) e come si può vedere dalle foto non ci sono né altri pneumatici e né altri rifiuti. Considerato che in questo momento, viste le temperature, non esiste l’autocombustione e tantomeno il buon senso mi porta a pensare che chi ha scaricato il pneumatico avesse la necessità anche di bruciarlo.
Non si tratta né di uno scarico di un artigiano abusivo (non avrebbe scaricato un solo pneumatico) e nemmeno di un gruppo criminale. Infine ci ritroviamo un minuto dopo filmati e foto su alcun gruppi Facebook che hanno fatto di questo fenomeno motivo di esistenza. Allora il dubbio viene. Chi è andato lì con un pneumatico per incendiarlo in pieno giorno? Non è che insieme al vero fenomeno criminale c’è pure qualche imbecille che alimenta il fenomeno per potersi ricandidare alle prossime elezioni regionali dopo il flop della volta scorsa?”
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