Skip to main content

Camorra, la richiesta di Calone ai marcianisani: “Dateci uomini e mezzi”

Recale/Marcianise. Sta ridisegnando lo scenario criminale non solo di Marcianise, delineando le varie fasi del duopolio Belforte-Piccolo, ma anche i rapporti con le cosche alleati dei paesi vicini.

Il neopentito Primo Letizia nei suoi primi verbali depositati la scorsa settimana ha parlato anche di Recale, soffermandosi sui legami con gli storici alleati, i Perreca e soprattutto su un elemento di raccordo: Antimo Mastroianni detto Calone, cognato di Antimo Perreca, elemento di spicco del clan Perreca di Recale, gruppo tradizionalmente legato al clan Piccolo-Letizia.

“Io l’ho conosciuto nel periodo in cui facevo parte del gruppo di mio cugino Andrea ed in più occasioni sono andato a prenderlo alla rotonda di Recale per portarlo a casa di mio cugino Andrea. Nel corso dei vari incontri a cui spesso ho partecipato, Antimo Mastroianni che era stato da poco scarcerato, discuteva con Andrea Letizia delle attività estorsive da compiere a Recale.

Antimo chiedeva ad Andrea aiuto di uomini e mezzi per riprendere in man il suo gruppo e compiere soprattutto attività estorsive, aiuto che mio cugino gli ha fornito proprio i virtù della nostra tradizionale alleanza. In quel periodo Andrea Letizia fece affiancare Mastroianni da un suo uomo di fiducia”.