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Esondazione in atto a San Martino Valle Caudina. Video sulla pagina Facebook di Edizione Caserta. Fango e luminarie. Diverse le protezioni civili giunte in soccorso compresa quella di Arienzo.
Il primo lancio
Valle Caudina. Il fiume Isclero esondato in due punti e Cervinara rischia di rimanere isolata in piu’ zone, anche per la chiusura di tutti i ponti che lo attraversano. Il maltempo di queste ore ha provocato l’esondazione nei pressi di ponte Mainolfi e di ponte Cardito, dove una famiglia e’ stata tratta in salvo da una squadra anfibia arrivata da Napoli. Padre, madre e due figli non riuscivano a lasciare la casa, circondata da acqua e fango. Un’altra famiglia e’ stata evacuata e per altre tre il comune di Cervinara ha disposto l’evacuazione, senza pero’ che gli occupanti delle abitazioni a rischio siano disposti a lasciare le rispettive case. Nei pressi del vallone San Gennaro, il Genio Civile ha disposto un mezzo meccanico con una squadra di tecnici che dovra’ sorvegliare per tutta la notte l’area dove uno smottamento minaccia alcune abitazioni. Altre squadre di volontari della protezione civile sono state inviate a presidiare tutti i ponti del fiume Isclero che non potranno essere attraversati, ne’ a piedi ne’ in auto. Sempre in Valle Caudina e’ franata la strada che collega Cervinara a Montesarchio e un’altra frana impedisce i collegamenti con Pannarano.
Proprio a Cervinara – come riferito da Il Caudino – con propria ordinanza il sindaco ha disposto la chiusura di due strade montane per rischio frane, quella che porta al Mafariello e quella che conduce alla Coppola. Con lo stesso provvedimento é stato disposto che per motivi precauzionali gli abitanti di via Ponte Forastico, via Simeoni, corso Caudino, Via Taiano, via Cesco Pallotta, via campo sportivo, via ciardoni, via vigna, via San Gennaro, via Ferrari, via del cimitero, via cardito, via castello , via campo di castello, via Ioffredo e via Variante debbono recarsi ai piani superiori qualora ne dispongano, altrimenti devono lasciare le proprie abitazioni per stanotte.
Protezione civile allertata anche a Benevento dove vengono tenuti sotto stretta osservazione i fiumi Sabato e Calore, che attraversano il centro cittadino e che gia’ nel 2015, con l’alluvione che causo’ danni enormi nella parte bassa del capoluogo sannita, sono in piena e minacciano di esondare. In provincia di Avellino, a Forino si registrano i problemi maggiori, con una frana che ha invaso un’abitazione in costruzione. La frazione Celzi e’ allagata e si sta preparando l’evacuazione per alcune famiglie. Un fiume di fango ricopre le strade. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco del comando provinciale di Avellino e la protezione civile regionale. Distrutti noccioleti e vigneti e molte abitazioni sono gia’ allagate. Si teme per le prossime ore, per la notte che verra’ quando e’ prevista ancora pioggia forte.