Castel Volturno/Casal di Principe La Corte d’Assise d’Appello di Napoli, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore generale Carmine Esposito, ha condannato all’ergastolo Francesco Cirillo accusato di avere preso parte nell’omicidio di Domenico Noviello, l’imprenditore ucciso dall’ala stragista del clan dei Casalesi capeggiata dal boss Giuseppe Setola il 16 maggio del 2008, a Castel Volturno, per avere denunciato i tentativi di estorsione.
Gli avvocati di Cirillo, subito dopo il verdetto, hanno annunciato il ricorso alla Corte di Cassazione. Francesco Cirillo venne condannato all’ergastolo in primo grado e poi assolto in secondo grado.
La Procura Generale fece ricorso in Cassazione la quale rimandò tutto a un’altra sezione della Corte d’Assise di Appello che oggi ha confermato l’ergastolo inflitto in primo grado.