Cervino. Non ha usato troppi giri di parole il vicesindaco Luigi Peppone Di Nuzzo a margine della bella manifestazione organizzata ieri sera in piazza Immacolata dall’associazione Cermes.
Una bella stoccata a chi finora ha proposto alcuni tipi di manifestazioni, nel segno più o meno della sagra della bruschetta.
Ecco le sue parole: “Onorato di essere qui a rappresentare istituzionalmente la mia gente.
Come diceva poco fa il nostro caro sindaco volevo ringraziare tutte le associazioni operanti nel perimetro locale, ma questa sera permettetelo gli elogi vanno fatti soprattutto a Cermes, i ragazzi da qualche mese hanno intrapreso e inaugurato un nuovo modo di fare associazionismo, non più finalizzato alla sagra, alla bruschetta circoscritta a se stessa, ma bensì promuovendo, arte, cultura, esibizioni in HD”.
Sui social un lettore ha scritto: Inappropriato il discorso del vice sindaco anche la bruschetta e l’olio fanno parte delle radici della cultura di Cervino.
Gli ha risposto Enzo Razzano di Cermes: Certo, ma vanno valorizzati i nostri prodotti attraverso la storia e la cultura del territorio… Non attraverso feste che sanno di baldoria e prive di sostanza culturale…
Il nostro è un territorio dalle mille risorse, proviamo a guardare oltre, proviamo a sfatare miti… Solo allora la “bruschetta con l’olio” assumerà il giusto valore..
Buona notte
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