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Spari contro bottega, le condizioni del macellaio: ricostruite dinamica e arma. FOTO

San Marcellino. I carabinieri di Aversa stanno indagando sulla sparatoria avvenuta, prima dell’orario di chiusura pomeridiano dei negozi, nei pressi di una macelleria etnica a S. Marcellino. Una persona armata di fucile a pallini ha esploso alcuni colpi contro le vetrine dell’attività gestita da un cittadino di origine marocchina. L’uomo è rimasto ferito in maniera lieve ad una gamba.

Il primo lancio di Edizione Caserta

San Marcellino. Far west poco fa nell’agro aversano. Pochi minuti dopo lo scoccare delle 14 una persona è stata ferita in una sparatoria è avvenuta in corso Italia a San Marcellino: attualmente sul posto ci sono i carabinieri del nucleo operativo radiomobile del reparto territoriale di Aversa che stanno effettuando i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Sul posto è giunta anche un’ambulanza del 118 per prelevare la persona ferita e condurla al pronto soccorso. Per fortuna le sue condizioni non sono gravi. Stando alle prime testimonianze è stata colpita di striscio, non si sa ancora se da un proiettile o da una scheggia delle vetrate dell’attività commerciale finite in frantumi.

L’obiettivo dei sicari potrebbe essere – almeno secondo quanto emerso dai primi riscontri – una bottega di corso Italia. Secondo alcune testimonianze un gruppo di persone è sceso da un’auto e ha aperto il fuoco mirando alle vetrate di una macelleria gestita da stranieri. In pochi minuti c’è stato un fuggi-fuggi generale mentre un uomo veniva ferito.

Attualmente la zona è blindata dalle forze dell’ordine. Nessuna ipotesi può essere esclusa, dal raid intimidatorio al colpo finito male.

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