Marcianise. La discontinuità rispetto all’ultima amministrazione è ormai conclamata. Il Comune di Marcianise si costituirà parte civile nel processo sui permessi all’Interporto che è stato incardinato presso la prima sezione, collegio C, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La decisione è stata presa dal commissario straordinario Michele Lastella che ha già incaricato l’avvocato Simona Lai di seguire il procedimento che comincerà la prossima settimana.
Il gip aveva già disposto il giudizio immediato per il dirigente comunale poi sospeso Gennaro Spasiano, per Giuseppe Barletta e per Antonio Campolattano. La prima udienza era stata fissata per il 18 novembre, ma l’appuntamento venne spostato al 16 dicembre quando nei fatti sarà anche ufficializzata la costituzione di parte civile dell’Ente municipale. Una misura necessaria per poi potersi rivalere, in caso di eventuale condanna, con richieste risarcitorie.
Le accuse contestate dalla Procura riguardano i permessi a costruire, ritenuti illegittimi, rilasciati dal Comune di Marcianise alle societa’ del gruppo imprenditoriale facente capo a Barletta per la realizzazione di capannoni industriali poi acquistati da importanti multinazionali.
